Stava effettuando lavori di manutenzione e ristrutturazione nello stabilimento balneare in gestione a Tirrenia, pensando bene di disfarsi illecitamente dei materiali di scarto scaricandoli lungo la strada comunale dell’Alzaia in località Tombolo, in provincia di Pisa, nei pressi di un’altra area usata come discarica già sequestrata dai Finanzieri della Stazione Navale di Livorno, invece di conferirli presso apposita discarica autorizzata.

Mentre il soggetto era intento a scaricare i rifiuti da un furgone gettandoli ai lati della strada, i Finanzieri hanno interrotto l’illecita condotta e sequestrato oltre 150 kg di materiale edile vario, pannelli in legno, porte e pezzi di cabine dello stabilimento balneare.

Il responsabile – P.S. 57 anni di Firenze – è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria di Pisa sia per l’attività di gestione di rifiuti non autorizzata (art.192 del D.Lgs. 152/2006 testo unico sull’ambiente), che per il reato di “Invasione di terreni ed edifici” (Artt. 633 e 639 del Codice Penale).

L’operazione della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Livorno rientra nella quotidiana azione di vigilanza lungo il litorale toscano, nonché di prevenzione e repressione degli illeciti ambientali caratterizzati da profili di natura economico-finanziaria, a tutela degli imprenditori onesti che operano nel rispetto delle norme sullo smaltimento dei rifiuti e dell’ambiente.

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ultimo aggiornamento: 19-06-2018


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