La guardia di finanza di Lucca, in occasione del 244° anniversario della fondazione del corpo, traccia il bilancio dell’attività operativa svolta nell’anno 2017 e nei primi cinque mesi dell’anno 2018, nel contrasto ai fenomeni illeciti. Attività che hanno spaziato dalla prevenzione e repressione dei fenomeni evasivi al contrasto patrimoniale alla criminalità economica, anche organizzata, dalla lotta agli sprechi di risorse pubbliche all’antiriciclaggio; operazioni che, oggi più che mai, proiettano la guardia di finanza nel suo ruolo di polizia economica e finanziaria e di polizia giudiziaria, sempre capace di individuare i possibili profili di connessione tra illeciti fiscali e ogni forma di delinquenza, senza tralasciare i risvolti e i riflessi di carattere sociale positivi generati dalla sua azione al servizio della collettività. Tutelare le libertà economiche dei cittadini, delle imprese e dei professionisti onesti, quale condizione indispensabile per il raggiungimento dell’equità sociale posta a fondamento del benessere della collettività. Ed è proprio la lotta ai fenomeni evasivi più gravi e alle frodi fiscali, alle illegalità nella pubblica amministrazione, agli sprechi di risorse e alla criminalità economico-finanziaria in genere a costituire l’obiettivo dell’attività operativa della guardia di finanza di Lucca in un’azione che si è sviluppata attraverso: – la realizzazione di 46 piani operativi, diretti all’aggressione delle più dannose e pericolose manifestazioni di illegalità economico-finanziaria nelle diverse realtà territoriali della circoscrizione di servizio del comando provinciale di Lucca; – l’esecuzione, in attuazione dei piani operativi, di 6 mila 618 interventi, distribuiti nelle due missioni fondamentali di polizia economica e di polizia finanziaria; – lo sviluppo di 218 deleghe d’indagine pervenute dalla magistratura ordinaria e contabile; – il contrasto ai traffici illeciti e il concorso al dispositivo di ordine e sicurezza pubblica.

Nel corso del 2017 e nei primi cinque mesi del 2018, contro l’evasione e le frodi fiscali, sono stati conclusi 575 interventi, fra verifiche e controlli fiscali a tutela degli interessi erariali nazionali. Questi servizi si sono basati su una selezione preventiva e mirata degli obiettivi, supportata dal ricorso alle oltre 40 banche dati e applicativi disponibili, dall’intelligence e dal controllo economico del territorio. A seguito delle attività condotte sono state denunciate 83 persone responsabili di reati fiscali, a testimonianza dell’impegno dei reparti della guardia di finanza di Lucca nei confronti dei fenomeni di frode ed evasione più complessi e articolati. Sono stati individuati inoltre 73 casi di evasione immobiliare, in particolare nel settore della locazione di appartamenti, per lo più nel territorio della Versilia. Le attività ispettive condotte hanno consentito alla guardia di finanza di Lucca di scoprire, inoltre, 52 evasori totali che, pur avendo svolto attività produttive di reddito, sono risultati completamente sconosciuti al Fisco. Nel settore dell’impiego sono stati individuati 5 datori di lavoro responsabili di aver assunto, complessivamente, 65 lavoratori in “nero” e 82 lavoratori irregolari. Durante le operazioni condotte nel campo della lotta all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali sono state sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie per il recupero delle imposte evase nei riguardi dei responsabili di frodi fiscali per oltre 7 milioni e 290 mila euro e avanzate proposte di sequestro per oltre 7 milioni e 800 mila euro. Gli interventi condotti nell’ambito del controllo economico del territorio sono stati complessivamente 6 mila 618. Tra questi, si segnalano, in particolare, quelli svolti in materia di scontrini e ricevute fiscali (5 mila 188), il 19,08 per cento (991) dei quali è risultato irregolare, di trasporto merci su strada (1.139, di cui 273 nel settore della circolazione dei prodotti sottoposti ad accise), nonché in materia di indici di capacità contributiva (53). Sono stati invece 22 gli interventi eseguiti presso i depositi di prodotti energetici, mentre 6 quelli eseguiti presso gli impianti di distribuzione stradale di carburanti di cui 5 sono stati irregolari.

Altra fenomenologia illecita in cui il corpo riversa le proprie risorse è la lotta agli illeciti nel settore della spesa pubblica. Durante l’ultimo anno e mezzo il comando provinciale di Lucca, ha eseguito 79 controlli nel settore delle cc.dd. “prestazioni sociali agevolate” e 49 in materia di “esenzione dal pagamento dei ticket sanitari” dei quali 31 risultati irregolari, constatando un danno complessivo cagionato allo Stato per oltre 21 mila euro. Nel settore dei reati e altri illeciti contro la Pubblica Amministrazione, sono state riscontrate 18 violazioni costituenti reato che hanno comportato la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 30 responsabili.

Le indagini condotte nel settore del contrasto alla criminalità organizzata hanno permesso alla guardia di finanza di Lucca, condotte in stretto collegamento investigativo con la direzione distrettuale antimafia di individuare un gruppo di 11 soggetti tra imprenditori, professionisti e funzionari pubblici che, attraverso un consolidato sodalizio criminale si sono aggiudicati oltre 50 commesse pubbliche. L’attività ha consentito di procedere all’esecuzione di cinque ordinanze di custodia cautelare e di eseguire sequestri di 37 unità immobiliari e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di oltre 6 milioni di euro. Nel contrasto alla criminalità economico-finanziaria, si evidenziano inoltre 189 segnalazioni di operazioni sospette approfondite dai Reparti sul territorio.

Nell’ultimo anno e mezzo la guardia di finanza di Lucca è stata anche fortemente impegnata nella tutela dei diritti di proprietà e dei consumatori. In tale ambito, sono stati effettuati 41 interventi, controllate 68 persone con la contestuale denuncia all’autorità giudiziaria di 51 soggetti e sequestrati in materia di contraffazione, made in Italy e sicurezza oltre 360 mila prodotti illegali. Degna di rilievo è stata, al riguardo, l’operazione denominata Luxury Bags2, nel contesto della quale sono stati utilizzati sofisticati e innovativi strumenti investigativi che hanno permesso di ricostruire e disarticolare una ramificata ed estesa, anche nei territori della Toscana, della Lombardia e della Campania, filiera del “falso” e dei prodotti insicuri. Altrettanto significativa si è rivelata l’operazione denominata Disco Bag che, svolta nel territorio della Toscana, ha consentito di rinvenire e localizzare nelle campagne della Versilia anche un container di grandi dimensioni, utilizzato quale deposito, al cui interno erano detenuti 20.000 prodotti di pelletteria contraffatti destinati ad alimentare il mercato del falso, in occasione della stagione estiva. Di particolare importanza, ai fini dall’azione di prevenzione e contrasto del fenomeno, si è rivelata la collaborazione con il mondo imprenditoriale, attuata con l’introduzione dell’apposito sistema informativo (Sistema Informativo Anticontraffazione – S.I.A.C.) che consente ai titolari delle privative industriali e intellettuali di collaborare attivamente all’azione di prevenzione e contrasto, mediante l’invio di elementi informativi sui propri prodotti oggetto di contraffazione.

La guardia di finanza di Lucca, chiamata a partecipare alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica è stata impegnata sul territorio presenziando a eventi e manifestazioni come il Carnevale di Viareggio, il Summer Festival, il Comics e a garantire la sicurezza durante la permanenza nel territorio di personalità politiche e di autorità istituzionali, impiegando un considerevole numero di militari e di mezzi. Al riguardo, estremamente significativo è stato l’impegno, di concerto con le altre forze dell’ordine, della guardia di finanza in occasione del vertice dei ministri degli esteri dei G7, tenutosi nel capoluogo lucchese. Il controllo economico del territorio è garantito dai reparti del corpo anche grazie alle richieste di intervento che giungono al numero di pubblica utilità “117” che nel 2017 e nei primi 5 mesi del 2018 sono state pari a 164. Tale servizio, trova le sue premesse nella necessità di corrispondere alle istanze di sicurezza economico-finanziaria manifestate con sempre maggiore diffusione dalla collettività. Nel corso del 2017 e nei primi cinque mesi del 2018, nell’ambito della provincia di Lucca, sono state inoltre impiegate oltre 6 mila pattuglie nel controllo economico del territorio.

Infine, nel quadro del controllo del territorio, è stata svolta specifica attività di contrasto allo spaccio e alla detenzione di sostanze stupefacenti, nell’ambito della quale le pattuglie si avvalgono della preziosa collaborazione dei cani antidroga. Complessivamente, sono stati effettuati 98 interventi che hanno condotto, oltreché al significativo sequestro di droghe leggere, anche all’arresto di due persone, alla denuncia all’autorità giudiziaria di sette persone e alla segnalazione al prefetto di Lucca di 102 soggetti detentori, ai fini di uso personale, di sostanze stupefacenti. Va ricordato infine il consolidamento dei rapporti di collaborazione che il corpo intrattiene con le altre Istituzioni e, in particolare, con gli istituti scolastici della provincia, con i quali è stato sviluppato il progetto denominato “Educazione alla Legalità Economica”, nato a seguito di un protocollo d’intesa sottoscritto tra il comando generale della guardia di finanza e nel territorio della Toscana il ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.


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guardia di finanza Lucca

ultimo aggiornamento: 25-06-2018


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