Gian Piero Ventura ha ricevuto martedì sera il premio “Pallone di marmo” a Forte dei Marmi. Un riconoscimento, alla sua seconda edizione, assegnato dagli organizzatori a personalità che si sono contraddistinte nel mondo del calcio.
“E’ un premio che mi fa molto piacere – ha dichiarato Gian Piero Ventura a margine della premiazione – anche perché arriva in un momento particolare per me. Mi fa piacere soprattutto per la motivazione per cui mi è stato dato, perché significa che 35 anni di calcio non possono essere cancellati da due mesi. E non sono stati cancellati infatti: i risultati, sia quelli positivi che quelli negativi, rimangono. Questo premio mi ha gratificato, ho fatto i salti mortali per poter venire a Forte dei Marmi a riceverlo”.
Con Ventura premiati all’interno dell’hotel Il Negresco di Forte dei Marmi (LU) anche l’attaccante della Lazio Ciro Immobile (assente alla cerimonia di premiazione), ed alcuni campioni del recente passato come Fabio Galante e Alberto Gilardino (anche Gilardino assente alla premiazione), oltre alla conduttrice di Mediaset Premium Eleonora Boi. La giuria composta da esperti è presieduta da Massimo Giletti. Tra i vip presenti anche Gimmi Ghione di Striscia la Notizia e dj Ringo.
Ventura e il calcio
“Sono pronto e ho una immensa voglia di rientrare nel mondo dal calcio”. Lo ha detto Gian Piero Ventura ricevendo questa sera a Forte dei Marmi (LU) il premio alla carriera “pallone di marmo”
“In un mondo di parole – ha detto – l’unico modo per dare risposte è darle sul campo, specie per chi fa il mio lavoro. Certo, si è creata una situazione per cui non posso più permettermi di sbagliare, è evidente che devo stare attento. Se capita l’occasione sono pronto; in Italia o all’esterno non importa, importa che sia calcio”
Ventura: “Curioso per lavoro Ancelotti, Juve sempre favorita”
“Mi incuriosisce molto il ritorno in Italia di Carlo Ancelotti alla guida del Napoli. Mi incuriosisce perché Anchelotti è reduce da gradi risultati e credo abbia fatto una scommessa perché le aspettattive a Napoli, vuoi per il campionato scorso, vuoi per il suo arrivo, sono davvero molte. Credo abbia assunto un compito molto interessante, ma anche molto difficile. Alla fine di questa annata – ha aggiunto l’ex ct della Nazionale – potrebbero esserci finalmente delle sorprese. Credo e mi auguro che il prossimo campionato sia straordinario come quello dello scorso anno, combattuto sia in testa che in coda alla classifica fino alle ultime giornate”.
“La Juventus resta favorita? E’ evidente che chi è reduce da 7 scudetti consecutivi debba essere per forza considerata favorita. Però nei campionati possano esserci grandi sorprese, penso a squadre come l’Inter, il Napoli e la Roma, che potrebbero rendere ancora più affascinante il prossimo campionato”.
