Prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte della Polizia di Stato.
Il Commissariato di Polizia di Viareggio è impegnato quotidianamente in un’attenta attività di monitoraggio delle zone cittadine maggiormente interessate da tale problema, al fine di contrastarne la diffusione e, conseguentemente, arginare il degrado che questa attività illecita porta con sé.
Come tristemente noto, tra questi luoghi vi è la pineta cittadina, sia quella di ponente che quella di levante, che nel buio delle ore notturne viene frequentata anche da spacciatori e tossicodipendenti.
Questa attività posta in essere dal Commissariato già da parecchio tempo rappresenta la concretizzazione operativa di una strategia di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacente, che si pone come obiettivo ultimo quello poter finalmente garantire la piena vivibilità della pineta da parte dei Viareggini anche nelle ore serali e notturne
Proprio in tale ambito, nella serata di ieri personale della Squadra Volanti del Commissariato ha tratto in arresto un cittadino marocchino, J. M. classe 1989, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
In particolare, intorno le 22.40 circa, lo straniero è stato notato dal personale di polizia mentre si aggirava con fare sospetto insieme ad un connazionale all’interno della pineta di ponente.
Gli agenti, pertanto, dopo aver pianificato l’intervento predisponendo un servizio con due pattuglie dislocate sulle due potenziali vie di fuga dalla pineta, sono intervenuti bloccando il malvivente che alla vista della polizia ha immediatamente tentato di disfarsi della sostanza stupefacente e darsi alla fuga.
Fermato e sottoposto a perquisizione personale, l’uomo è stato trovato in possesso di 10 grammi di cocaina suddivisi in varie dosi pronte per essere vendute.
È stato, pertanto, arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, processato nella mattinata odierna con il rito direttissimo, è stato condannato ad un anno di reclusione con divieto di dimora all’interno della provincia di Lucca.
Accertata, inoltre, la posizione di irregolarità sul territorio nazionale dello straniero, sono state avviate le procedure per la sua espulsione.
