“La situazione che si è verificata in città negli ultimi giorni ha, seppur nella sua particolarità, i caratteri del paradossale. Infatti abbiamo assistito ad una serie di contravvenzioni erogate in misura enorme nelle vie del centro città per auto parcheggiate in zona dove era previsto lo spazzamento”.
Lo scrive in una nota il consigliere della Lega Alfredo Trinchese:
“Ora, se da un lato la pulizia della strada può essere cosa importante, dall’altro tale interesse va sicuramente bilanciato con la maggiore necessità per turisti e residenti di poter parcheggiare il proprio veicolo senza dover essere costretti a spostamenti tesi alla ricerca di uno stallo in zone lontane dalla loro abitazione o dai luoghi da loro frequentati.
Le norme vanno sempre rispettate e fatte rispettare, ma noi siamo convinti che per consentire al cittadino di poter rispettare le regole bisogna adottarne di logiche e che le stesse abbiano un carattere di applicabilità concreta e soprattutto bisogna porre l’utente nelle condizioni di poterle osservare senza essere costretti a sacrifici o sforzi fuori dal comune.
Né sono stati testimoni anche gli uomini della Polizia Municipale che si sono trovati di fronte file di auto parcheggiate laddove era previsto lo spazzamento come se appunto nessuno si fosse accorto dei pannelli che né disciplinano gli orari. Siamo dunque a chiedere un’interruzione del servizio per il periodo estivo che consenta a villeggianti e residenti di poter parcheggiare il proprio mezzo senza dover essere costretti a trovare soluzioni alternative a quella di maggior comodità.
Problema correlato è quello della mancanza di parcheggi, fatto ormai noto in città e che risalta ovviamente con maggior peso nel periodo estivo. La stessa logica di prima ci impone di rilevare come sia doveroso multare chi parcheggia fuori dagli stalli previsti ma che allo stesso tempo la sanzione sarebbe pienamente giustificata ove si fosse messo il cittadino o più spesso il turista nella condizione di poter parcheggiare nelle zone attigue a quelle da lui frequentate o in aree collegate con la spiaggia attraverso mezzi pubblici, come potrebbero essere il parcheggio di via Einaudi, la zona della Cittadella, la zona di via Maroncelli attigua all’area cimiteriale, una più attenta cura nella predisposizione degli spazi in Darsena.
Ripetiamo, va bene elevare sanzioni ma bisogna mettere l’utente nella condizione di poter ottemperare la regola senza sforzi eccessivi legati soprattutto al fatto che si parla di soggetti in vacanza sul nostro territorio, con i risvolti economici e di pubblicità all’immagine cittadina che derivano dalla cosa. Da tempo abbiamo senza successo chiesto di discutere di viabilità e parcheggi nelle competenti sedi comunali senza ricevere risposta. Ci auguriamo che già entro fine stagione l’Amministrazione possa porre rimedio a queste due situazioni deficitarie con interventi che prima di sanzionare possano dare beneficio alla città ed a chi la viene a vivere”.
