Una rassegna itinerante tra Camaiore e Pietrasanta al via da Lunedì 30 Luglio per contrastare la calura estiva e intervallare le proiezioni dei grandi blockbuster nelle sale del Cinema Borsalino di Camaiore e del Cinema Comunale di Pietrasanta: 4 titoli italiani che hanno riscosso un ottimo riscontro tra pubblico e critica nella stagione appena conclusa, ricevendo premi e apprezzamenti oltreoceano, come il delicato Lazzaro felice di Alice Rohrwacher che inaugura Lunedì 30 e Martedì 31 luglio alle 21:30 la rassegna al Cinema Borsalino a Camaiore . (Il film sarà poi replicato il 7 e l’8 Agosto a Pietrasanta) e il drammatico Dogman di Matteo Garrone, Martedì 31 Luglio e Mercoledì 1 Agosto alle 21:30 al Cinema Comunale di Pietrasanta.
Premiato a Cannes per l’intensa interpretazione del protagonista, Marcello Fonte, Dogman è una storia ai confini dell’umanità, liberamente ispirata alla vicenda del canaro della Magliana, scritta e diretta da Garrone che al festival francese ha già vinto 2 premi speciali della Giuria per Gomorra e Reality.
LA TRAMA: In una periferia sospesa tra metropoli e natura selvaggia, dove l’unica legge sembra essere quella del più forte, Marcello è un uomo piccolo e mite che divide le sue giornate tra il lavoro nel suo modesto salone di toelettatura per cani, l’amore per la figlia Sofia, e un ambiguo rapporto di sudditanza con Simoncino, un ex pugile che terrorizza l’intero quartiere. Dopo l’ennesima sopraffazione, deciso a riaffermare la propria dignità, Marcello immaginerà una vendetta dall’esito inaspettato.
Una delle opere più apprezzate dalla critica internazionale, Lazzaro felice è il terzo film diretto da Alice Rohrwacher – Corpo celeste, Le meraviglie- che è stata premiata proprio per la sceneggiatura.
LA TRAMA: La Marchesa Alfonsina de Luna possiede una piantagione di tabacco e 54 schiavi che la coltivano senza ricevere altro in cambio che la possibilità di sopravvivere. In mezzo a quella piccola comunità contadina si muove Lazzaro, un ragazzo che non sa neppure di chi è figlio ma che è comunque grato di stare al mondo, e svolge i suoi inesauribili compiti con la generosità di chi è nato profondamente buono. Ma qual è il posto, e il ruolo, della bontà fra gli uomini?
La rassegna proseguirà con Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino e Ella & John di Paolo Virzì.
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