E’ alta l’attenzione su due ponti fiorentini, in pieno centro storico, dopo la tragedia di ieri sul viadotto di Genova. Si tratta di Ponte Vespucci e Ponte San Niccolò, entrambi sull’Arno, uno a nord e l’altro a sud di Ponte Vecchio. Uno dei due fu progettato totalmente dall’ingegnere Riccardo Morandi, l’altro invece fu solo restaurato. Per i tecnici del Comune della città gigliata i due ponti sono entrambi sorvegliati speciali, e non da ora ma da tempo.
Il Ponte Vespucci è sotto osservazione da 3 anni, dal 2015 , per una “erosione dell’alveo del fiume Arno all’altezza della “pila in sinistra idraulica sotto piazza Cestello con scalzamento dei pali di fondazione”. Due anni fa, nel 2016, furono effetrtuate prove di carico e fu vietato il transito dei mezzi con carico superiore a 20 tonnellate. L’ultima prova risale a poco più di un mese fa, il 12 luglio, e Palazzo Vecchio ha deciso di intervenire per consolidare con lavori programmati per il prossimo settembre.
Per il Ponte San Niccolò i tecnici comunali effettueranno una manutenzione dei giunti.

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