“Salvini sarai processato”. “Con i 27 a processo”. Il riferimento degli striscioni dei circa 70  manifestanti che hanno partecipato al presidio davanti alla Versiliana, dove oggi era ospite Matteo Salvini, è chiaro: al processo di settembre la difesa dei giovani finiti alla sbarra per adunata sediziosa quando Salvini venne a Viareggio durante la campagna elettorale di Massimiliano Baldini e fu contestato dagli stessi, ha chiesto la citazione dell’attuale vice premier, in aula, con Claudio Borghi. Presenti al presidio organizzato dal Comitato 9 gennaio antirazzista e antifascita di Pietrasanta tra i tanti il cantiere sociale versiliese, il partito comunista dei lavoratori, Repubblica Viareggina e Potere al Popolo di Camaiore. Tra la folla, sui viali a mare, con tanto di camicia verde e cravatta della Lega, un giovane offriva ai passanti falsi autografi di Salvini con la scritta “Restiamo umani”.

In cinquemila, circa, hanno assediato il parco della Versiliana per assistere al dibattito di Salvini.

“I responsabili del crollo del ponte Morandi pagheranno con la galera, non vogliamo un’altra Viareggio”, queste le parole del vice premier e ministro agli Interni sul palco del Caffè della Versiliana dopo un minuto di silenzio per le vittime di Genova: “Ho visto che Autostrade ha chiesto scusa e che metterà dei soldi, meglio tardi che mai, ma se qualcuno pensa che con questo possano pagare le loro colpe ha sbagliato, è solo il minimo sindacale. I responsabili saranno puniti. Il mio impegno  è che non ci sia un’altra Viareggio sia come strage che come tempi della giustizia. Chi ha sbagliato deve finire in galera. Nessuna vendetta ma giustizia e verità.

Bisogna accelerare i tempi dei processi e controllare tutte le infrastrutture pubbliche. Tolleranza men che zero su queste cose. Faremo un maxi piano di opera pubbliche. Lo faremo per mettere in sicurezza il paese e le sue infrastrutture. Penso che a qualcuno faccia comodo portare a casa aziende a basso costo. Alcune privatizzazioni sono stati regali fatti ai francesi o ai tedeschi, dalla moda alle telecomunicazioni. Abbiamo regalato pezzi di Enel, Fincantieri, Poste Italiane per essere poi controllori del nulla. Abbiamo già trovato i soldi per assumere 1500 nuovi vigili del fuoco e per rinnovare i loro mezzi”. Poi una frecciata contro il calcio: “Il campionato non ha trovato la decenza di fermarsi, ed è una cosa che grida vendetta. Ronaldo oggi è lì che sgambetta in mezzo al campo ed è una cosa che non sta né in cielo né in terra. I diritti televisivi potevano aspettare 24 ore per fare business”.

 

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matteo salvini protesta versiliana

ultimo aggiornamento: 18-08-2018


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Matteo Salvini a Viareggio, bagno di folla in Passeggiata