Dalle prime ore del mattino è in corso un’ operazione da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Massa Carrara, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Massa, nei confronti di un gruppo di rumeni operante sul litorale apuano.

I militari dell’Arma stanno operando sul capoluogo apuano e sulle località di Marina di Massa  e  Bergiola, oltre che nella vicina Viareggio, alla ricerca dei componenti di un sodalizio destinatari di ordinanza di custodia cautelare emessa nei giorni scorsi dal G.I.P. del Tribunale di Massa. Sono in atto anche numerose perquisizioni di persone, abitazioni e veicoli, alla ricerca di elementi utili alle indagini.-

I soggetti colpiti dai provvedimenti restrittivi della libertà personale si sono resi  responsabili, talvolta in concorso tra loro, in modo continuativo, di numerosi reati predatori, furti notturni perpetrati principalmente in abitazioni ed esercizi pubblici/commerciali, nonché seconde abitazioni  ubicate sul litorale apuano della provincia di Massa Carrara, oltre ad alcuni reati di ricettazione di oggetti provento di furto.

Seette misure cautelari personali, di cui quattro in carcere, uno ai domiciliari, e due divieti di dimora in provincia di Massa Carrara con obbligo di presentazione periodica alla P.G., nonché una serie di perquisizioni locali nei confronti di sei soggetti di origine rumena ed un italiano, alcuni di loro legati da vincoli di parentela,  domiciliati e residenti nel Comune di Massa.

I soggetti colpiti dai provvedimenti restrittivi della libertà personale si sono resi  responsabili, talvolta in concorso tra loro, in modo continuativo, di numerosi reati predatori, furti notturni perpetrati principalmente in abitazioni ed esercizi pubblici/commerciali, nonché seconde abitazioni  ubicate sul litorale apuano della provincia di Massa Carrara, oltre ad alcuni reati di ricettazione di oggetti provento di furto.

Due gli arresti in flagranza effettuati dal Nucleo Investigativo dei CC di Massa Carrara il marzo scorso , per furto in abitazione aggravato in concorso.-Nella circostanza è stato anche scoperto il “covo” – in Massa –  ove i soggetti avevano stoccato una considerevole quantità di oggetti provento di furto e ricettazione.-

L’attività odierna è stata quindi l’epilogo di complesse ed articolate investigazioni, coordinate dalla Procura della Repubblica di Massa,  che hanno permesso di scoprire oltre 30 furti, consumati nel periodo compreso tra febbraio 2017 e marzo 2018,  e restituire ai legittimi proprietari parte della refurtiva consistente in utensili di vario genere usati nell’edilizia:-trapani, avvitatori, generatori ecc., attrezzatura da giardino quali decespugliatori, soffiatoi, motoseghe ecc., arredobagni, oggetti in oro ed argento, quadri, computers, televisori  ecc., per un valore approssimativo di oltre €.100.000,00.

Rimangono ancora sottoposti a sequestro una serie di oggetti ed utensili, provento di furto, i cui legittimi proprietari sono in fase di identificazione.-

 

 

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