Fare di Viareggio un polo nautico riferimento a livello internazionale per quanto riguarda l’accessibilità, per un mare che sia inclusivo e alla portata di tutti. Questa l’idea scaturita dall’incontro avvenuto in Comune questa mattina, giovedì 30 agosto, tra il vicesindaco Valter Alberici e Marco Rossato che, a bordo di un trimarano, sta concludendo la sua personale circumnavigazione dell’Italia.

Presente all’incontro anche Marco Calvelli, comandante della Capitaneria di Porto di Viareggio, Domenico Mei, presidente di Lega Navale, Alessandro Cinquini presidente di Assonautica Lucca e Versilia e Sirio Orselli presidente medaglie d’oro lunga navigazione.

Marco è diventato disabile a seguito di un grave incidente e ha voluto reagire inventandosi un programma che lo ha visto acquistare competenza nautica e di navigazione.

Assistito da Assonautica Italiana, ha allestito un trimarano appositamente accessoriato per le sue esigenze specifiche. In compagnia del fido cagnolino Muttley, che lo accompagna sulla barca, Marco ha intrapreso un’avventura che lo ha visto salpare da Venezia e a tappe con soste programmate, percorrere tutta l’Italia per giungere a Genova in occasione del Salone Nautico, il 22 settembre a conclusione della lunga impresa nautica.

«Il fascino del mare senza alcuna limitazione – dichiara il vicesindaco Valter Alberici – una suggestione che è fondamento di un progetto ambizioso, un sogno che a Viareggio può diventare realtà e che in parte è già realizzato, grazie ad Elianto, un catamarano a vela senza barriere architettoniche e sostenibile al cento per cento».

Si tratta, lo ricordiamo, di un’imbarcazione di sessanta piedi, capace di ospitare a bordo oltre 10 persone con diverse abilità, ospitata nel porto di Viareggio. Un progetto coordinato dalla Fondazione Mare Oltre (creata dalla Onlus Handy Superabile e dall’associazione no-profit Ce.Tu.S.), con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e la Fondazione Banca del Monte di Lucca, e con il patrocinio del Comune di Viareggio.

Il sistema Italia per i porti sia passeggeri che diportistici, da anni si è uniformato alle normative europee sulla fruizione libera per tutti, attrezzandosi con scivoli e servizi per i portatori di handicap: l’approdo turistico “La Madonnina” a Viareggio ne è un esempio: servizi per disabili, accessibilità a tutti i pontili.

Il 27 di agosto è arrivato a Viareggio e con l’assistenza della Capitaneria di Porto ha ormeggiato in area dedicata. Nel pomeriggio del 3 settembre al Museo della Marineria ci sarà una conferenza stampa per illustrare scopi e caratteri della TRI Sail4all e per conoscere e salutare Marco Rossato.

Il 4 settembre mattina Marco salperà da Viareggio salutando amici e sostenitori e porterà con sé la bandiera con lo stemma di Viareggio, omaggio della città. Una città estremamente accessibile – ha detto lui stesso – e che spera un giorno diventi la sua casa

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