In riferimento alla richiesta del sindaco di Massarosa Franco Mungani del 16 agosto presentata a Salt e al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è arrivata la risposta di Salt:

” Le opere d’arte appartenenti alla bretella di collegamento Lucca – Viareggio, così come tutte le altre opere d’arte rientranti nelle tratte di competenza, sono oggetto di specifiche ispezioni e controlli effettuti sia da personale Salt sia da impresa specializzata, conformemente alle previsioni normative che disciplinano le competenze degli enti gestori di opere d’arte stradali.

In base ai riscontri provenienti dalle verifiche svolte, è possibile affermare che lo stato di conservazione delle opere d’arte è buono, non presentando criticità di tipo statico.

La pianificazione degli interventi tiene conto del livello dell’eventuale degrado, in modo tale da intervenire prima dell’insorgere di problematiche strutturali.

Le opere di manutenzione ordinaria vengono programmate con frequenza normalmente annuale; nel 2018 sono previsti interventi sui muri di sostegno a livello della piattaforma autostradale, sul viadotto Montramito e sul viadotto Serchio che, fra l’altro, sistemeranno anche gli ammaloramenti di tipo superficiale che non inficiano il comportamento statico delle opere.

Nel prossimo periodo, sulla tratta in oggetto sono previsti i seguenti interventi di manutenzione straordinaria:

  • Adeguamento sismico viadotto La Gulfa;

  • Adeguamento impianto di illuminazione e ventilazione galleria Monte Quiesa Ovest;

  • Sostituzione barriere di sicurezza spartitraffico e laterali dal km 68+773 al km 67+915;

Per le opere di cui sopra, recentemente approvate dal Ministero Infrastrutture e Trasporti, sono in corso le procedure di gara.

Merita altresì ricordare che, con riferimento al tratto Viareggio – Lucca, negli ultimi 10 anni Salt ha realizzato significativi interventi per la sicurezza, tra cui spiccano l’adeguamento del fornice est della galleria Monte Quiesa, la manutenzione straordinaria delle gallerie Massarosa e Bozzano, la manutenzione straordinaria del viadotto Botteghino, la sostituzione della barriera laterale e spartitraffico con barriere di nuova generazione sulla quasi totalità del tratto, le mitigazioni acustiche, la pavimentazione drenante su tutta la tratta, l’installazione di n. 11 PMV e di n. 39 telecamere che trasmettono immagini h24 alla Centrale Operativa.

Si segnala infine che nel territorio in argomento nell’ultimo ventennio Salt ha realizzato molteplici investimenti con positive ricadute sul territorio, quali la complanare di Lucca ed il completamento Pontetetto Viale Europa, la rimozione della barriera di Lucca, la nuova interconnessione A11/A12 a Viareggio con relative opere complementari (collegamento Bocchette – San Rocchino – Via di Montramito, collegamento con Via Ghivizzani, nuovo svincolo di collegamento Variante SS1 Aurelia – Torre del Lago, adeguamento viabilità Ponte di Maghetto), oltre alla riqualificazione dello svincolo di Massarosa con realizzazione di nuova rotatoria su via Sarzanese”.

“Questa mattina – dichiara il Sindaco Franco Mungai –  ho approfondito con il Direttore tecnico di Salt alcune questioni riferite al tema. Dall’incontro è emerso che Salt esegue lavori di manutenzione ordinaria per circa 18,5 milioni di euro all’anno per i tratti in concessione ( KM 155 con 160 viadotti e km 18 di gallerie), della quale fa parte la Bretella.

La concessione che scade il 31 luglio 2019 prevede che gli interventi straordinari vengano finanziati dalla tariffa. Da quanto affermato dal direttore tecnico le caratteristiche costruttive e le metodologie di realizzazione della Bretella, fanno si che risulti da un punto di vista tecnico una realizzazione che costruttivamente assicura una tranquillità da un punto di vista strutturale. Le carenze manutentive evidenziate negli ultimi giorni (scopertura delle armature di pilastri e solette) ancorché potenzialmente pericolose per eventuali passanti che fossero colpiti da elementi in distacco non costituiscono pericolo per la tenuta statica delle opere”.

“Per essere costantemente aggiornati continueremo in ogni caso a seguire e a chiedere informazioni alla Società, come già in passato fatto anche su altri aspetti legati alla Bretella. Ricordo infatti che nel 2013 presentammo osservazioni al “piano di contenimento e abbattimento del rumore” presentato da SALT con le quali chiedevamo l’installazione di pannelli fonoassorbenti nei tratti a ridosso dei centri abitati per ridurre l’inquinamento acustico a beneficio dei nostri cittadini. Speriamo che anche questi aspetti, seppur marginali rispetto alle certezze sulla sicurezza delle strutture, non vengano sottovalutati e si possa avere anche per essi risposte concrete”.

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