“La querelle sulla celeberrima pagoda ci insegna che la legge è legge”.

Il commento a caldo, dopo il sequestro di questa mattina dalla Capitaneria di Porto, su ordine della Procura di Lucca, per abuso edilizio, arriva da Nicola Conti, del Pd di Pietrasanta:

“Se non avessimo posto i riflettori su questa storia, ad ottobre sarebbe stata regolarmente rimossa ma soprattutto il prossimo anno riproposta (a questo punto la vedo dura). Ci insegna anche che abbiamo un Sindaco nonché assessore all’urbanistica che ha cambiato più volte versione fino ad elogiarne la bellezza,  un Sindaco a mio avviso impreparato e inadeguato al ruolo. L’opposizione a Pietrasanta non è ovviamente solo la pagoda come qualcuno cerca di far sembrare: asili nido, lavoro, mozioni, interpellanze, sopralluoghi, incontri, ambiente, ecc, ma la storia della pagoda voleva essere ed è stato, un segnale perché se ci sono le regole allora vanno rispettate. Tutti!!!”

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ultimo aggiornamento: 31-08-2018


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