“La Versiliana ha bisogno di un presidente-operaio e non di scienziati. La scelta di Alfredo Benedetti è quanto mai puntuale, rispetto agli obiettivi che la nuova amministrazione si è data, e va nella direzione di assicurare competenza ed abilità operative che in pochi altri possono mettere in campo in questa fase. Ricordo a tutti che Benedetti era presente, in qualità di assessore, nella realizzazione del pontile di Tonfano e nel 90% di tutte le opere realizzate dall’amministrazione Mallegni dal 2000 al 2010. In quanto ad esperienza ne ha da vendere a tutti. Abbiamo visto tutti dove l’establishment culturale del centro sinistra, almeno così era stato proposto, ha portato i conti della Fondazione Versiliana”: è il commento di Matteo Marcucci, capo gruppo in consiglio comunale di Pietrasanta prima di tutto in merito alla nomina di Alfredo Benedetti. “L’amministrazione Mallegni prima con Di Lorenzo ha risanato i conti, ora l’amministrazione Giovannetti con Benedetti presidente è nelle condizioni di programma anche interventi strutturali con serenità e solidità e il pieno sostegno dell’amministrazione comunale. A chi oggi della minoranza utilizza parole avvelenate e poco cortesi suggerisco di guardarsi in casa perché se la Fondazione Versiliana era arrivata sull’orlo del precipizio è proprio grazie a chi aveva competenze, cultura e preparazione che l’amministravano senza rispettare bilanci e comunità. Sono buoni tutti a fare eventi senza dover tirare fuori un soldo dalle proprie tasche. Piena fiducia in Benedetti e nel nuovo Cda che saprà rispettare il mandato elettorale e le aspettative di tutti noi cittadini prima che di consiglieri. Benedetti non ha certo bisogno di un avvocato difensore,  ma la polemica è chiaramente politica e politicamente si risponde”. Info su www.giovannettisindaco.it

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La Versiliana matteo marcucci

ultimo aggiornamento: 06-09-2018


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