Si sono svolte tra sabato 8 e domenica 9 settembre le cerimonie di commemorazione del 75° anniversario dell’affondamento della corazzata Roma, nave ammiraglia della flotta italiana, avvenuto nelle acque al largo del Golfo dell’Asinara il giorno 8 settembre 1943.  Nella suggestiva Sala Belvedere del Gran Teatro Puccini, il professore Marco Gemignani, docente di Storia Navale presso l’Accademia Navale di Livorno, ha ricordato, anche attraverso foto d’epoca e documenti storici, le principali tappe della  prestigiosa carriera militare del Capitano di Vascello Adone Del Cima, originario appunto di Torre del Lago e primo ed unico comandante della corazzata Roma.

Domenica, invece, davanti al monumento a lui dedicato in Piazza della Pace di Torre del Lago, i familiari, le autorità locali e le varie rappresentanze civili e militari, hanno deposto una corona di alloro in memoria del comandante Del Cima e di tutti i caduti in mare durante quel tragico evento di 75 anni fa, tra cui altri 6 marinai viareggini. Anche per questo l’anniversario è molto sentito, con la speranza di mantenere vivo in tutta la Versilia il ricordo di questi uomini valorosi e del loro estremo sacrificio. Le celebrazioni si sono concluse con una Santa Messa presso la chiesa di San Giuseppe.

Alla due giorni di eventi, organizzata dall’Amministrazione Comunale con la collaborazione dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia sez. Versilia e della Capitaneria di porto di Viareggio, oltre ai familiari del comandante Del Cima, hanno preso parte, tra gli altri, il consigliere comunale David Zappelli, il senatore Massimo Baldini, il vice prefetto di Lucca Fabio De Fanti, il vice comandante della capitaneria di porto di Viareggio Federico Giorgi, nonché varie rappresentanze delle forze armate e di polizia locali e delle associazioni combattentistiche e d’arma della Versilia.

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ultimo aggiornamento: 10-09-2018


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