Scatta il countdown per il Progetto #inVersilia, articolata operazione di innovazione tecnologica e marketing territoriale che il Consorzio di Promozione Turistica versiliese ha messo a punto per offrire a enti, associazioni e aziende uno strumento completo e organico che li inserisca nei circuiti promozionali nazionali e internazionali della Regione Toscana. Quelli che, finora, il comprensorio ha vissuto solo marginalmente rispetto ad altre realtà del Granducato.
La spinta decisiva per l’ente turistico presieduto da Roberta Palmerini è arrivata dal sostanzioso cofinanziamento (75% del costo complessivo che ammonta a 120.500 euro) accordato da parte della Regione Toscana nell’ambito del “Bando Innovazione B – Sostegno a progetti innovativi strategici o sperimentali”, al quale il Progetto #inVersilia ha concorso nei mesi scorsi dopo una lunga ma necessaria preparazione.
“La competizione turistica globale – spiega la presidente Palmerini – non si gioca più azienda contro azienda ma fra sistemi territoriali integrati. Se la Versilia, le sue imprese e i suoi Comuni vogliono partecipare da protagonisti, l’unico modo è fare sistema con strumenti e canali corretti e, soprattutto, superando confini e campanili. Come Consorzio mettiamo questo progetto a disposizione di tutte le realtà economiche, associative e amministrative della Versilia perché il nostro territorio possa diventare una destinazione percepita nella sua interezza, dando così un’opportunità di crescita seria e concreta ad albergatori, balneari e a tutta l’imprenditoria locale”.
Il progetto avrà una durata di 12 mesi e sarà presentato nel dettaglio a operatori e cittadini a ottobre: “Agiremo su due fronti – anticipa la presidente – il B2B, per consolidare i rapporti fra aziende o allacciarne di nuovi, disegnando così una mappa dei servizi più capillare possibile, coordinata e organica; il B2C, verso i potenziali clienti, per raccontare e presentare nel modo migliore la Versilia azionando tutte le leve del marketing, nuove e tradizionali”.
Da una comunicazione più strutturata alla realizzazione di una web map, dall’uso di video emozionali calibrati sulle quattro stagioni al potenziamento dei canali già in uso, sito e social media: “Tutto in perfetto allineamento alle strategie di Fondazione Sistema Toscana, Toscana Promozione Turistica e Visit Tuscany – conclude Palmerini – perché questa è la strada maestra, per accreditare la Versilia e tutte le realtà che la animano nel contesto turistico moderno, nazionale e internazionale. Ognuno, però, deve fare la sua parte: noi c’abbiamo messo quella tecnica e professionale, ora tocca alla politica lavorare sull’ambito turistico unico e accompagnare il territorio a cogliere quelle opportunità che saranno determinanti per il futuro di tutti”.
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