I beni comuni per Viareggio, l’assemblea pubblica promossa da “Repubblica Viareggina” presso il circolo ARCI Officina Dada Boom ha visto una discreta partecipazione. Dopo l’intervento iniziale di Repubblica Viareggina, che ha illustrato come l’amministrazione Del Ghingaro abbia “svenduto il patrimonio della città” e di come lo stesso concetto di pubblico non sia sufficiente per difendere il bene comune, sono intervenuti il Comitato Salviamo la Pineta, il Comitato in difesa della sanità, il Comitato via Matteotti, il Comitato Acqua alla Gola, la Brigata Mutuo Sociale per l’Abitare, lo Sportello del Lavoro COBAS, Officina Dada Boom, Cantiere Sociale Versiliese, Potere al Popolo, ARCI e Partito della Rifondazione Comunista della Versilia. Tutti gli interventi hanno sottolineato l’importanza di “resistere alle politiche liberiste” e di dare un nuovo protagonismo alle lotte sociali dal basso. Particolare enfasi è stata data al concetto di autorganizzazione e autogoverno.
Dopo il dibattito è stato lanciato l’appello alla mobilitazione. Repubblica Viareggina promuoverà dei Gazebo dove inviterà i viareggini ad esprimersi sulla difesa dell’ospedale unico e contro il depotenziamento, per la difesa del parco contro lo scempio dell’asse di penetrazione, per chiedere l’uscita dell’amministrazione da GAIA e che l’acqua sia trattata davvero come un bene comune.
