Aggressione omofoba in pieno centro a Pisa. Vittima una coppia gay. I due giovani, Christian Murgo, pietrasantino, ex studente dell’Alberghiero Marconi di Seravezza, e il suo compagno Marco Barone,  stavano camminando in Borgo Stretto, dopo che uno dei due era appena uscito dal lavoro al ristorante – erano circa le 23 – quando sono stati avvicininati da un gruppetto di tre ragazzini, dall’apparente età tra i 16 e i 18 anni, che prima li hanno derisi – “siete finocchi?”, gli hanno chiesto – e poi li hanno presi a sputi e botte. Marco ha avuto la peggio, con un pugno sferrato in volto ha rischiato di rimanere cieco, i vetri delle lenti degli occhiali da vista si sono infatti infranti lacerandogli la pelle, Christian, nel cercare di difendere il suo compagno, è pieno di dolori addosso. Finiti entrambi al pronto soccorso, questa mattina hanno formalizzato la denuncia dai Carabinieri, fornendo ai militari dell’Arma la descrizione degli aggressori e gli abiti indossati. La speranza è che le telecamere di video sorveglianza possano aver ripreso la scena, per risalire all’identità dei tre.

“Questo è quello che succede in questo paese – commenta Christian -,  dove essere omosessuali e camminare vicini senza nemmeno toccarsi significa vedere il proprio ragazzo prendersi un pugno in faccia da 3 ragazzi. Ci tengo a specificare che erano italiani, prima che girino le solite frasi sugli immigrati, ragazzi più piccoli di noi che si sono divertiti a sputarci in faccia, a dirci che gli facevamo schifo ed infine a spaccare gli occhiali in faccia a Marco rischiando di fargli perdere un occhio. L’unico rimorso che ho è quello di non essere riuscito a prendere più botte di quelle che ho preso per difenderlo e non aver spaccato la faccia a quei tre che stanotte hanno dormito nei loro letti divertiti della loro grande conquista. La denuncia è stata fatta e spero vivamente che questi dementi paghino per quello che hanno fatto. Questa è l’Italia”.

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