Durante tutto il fine settimana sono stati predisposti da parte dei Carabinieri della Compagnia di Viareggio specifici servizi di controllo sulle strade della Versilia per contrastare in particolare il fenomeno dei reati predatori in riferimento soprattutto ai furti nelle abitazioni ed ai danni degli esercizi commerciali.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile sono intervenuti in Via Mazzini a Viareggio ieri pomeriggio a seguito della richiesta d’aiuto pervenuta al numero d’emergenza “112” da parte della dipendente di un panificio. La donna segnalava che aveva subito l’aggressione da parte di un nord africano a seguito del tentativo di furto di una bottiglia di birra presso quell’esercizio commerciale. La pattuglia del Radiomobile, che si trovava in zona in quanto impegnata in un controllo nei pressi della stazione ferroviaria, è giunta quindi in brevissimo tempo sul posto ed è riuscita a bloccare lo straniero che intanto stava tentando la fuga. L’uomo è stato arrestato per tentata rapina impropria e su disposizione del Pubblico Ministero di turno è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma di Via Bertini in attesa del rito “direttissimo” previsto per la giornata odierna presso il Tribunale di Lucca.
Nel corso dell’attività di controllo del territorio a Torre del Lago, invece, sabato sera i militari della locale Stazioni Carabinieri hanno rintracciato un cittadino italiano, classe 1964, originario di Arezzo, ricercato poiché gravato da un provvedimento di carcerazione emesso dall’Autorità Giudiziaria di Lucca in quanto responsabile del reato di violazione di domicilio commesso a Forte dei Marmi. Per questo motivo è stato arrestato e associato alla casa circondariale di Lucca.
Sabato mattina i Carabinieri della Stazione di Viareggio hanno invece tratto in arresto una donna italiana, di 33 anni, residente a Torre del Lago, destinataria di un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso Giudice per le Indagini Preliminari di Sassari in quanto ritenuta autrice di un furto commesso ai danni di una gioielleria.
I Carabinieri di Pietrasanta nella giornata di domenica hanno invece eseguito un controllo presso l’abitazione di un italiano, di 27 anni, residente in quel centro, rinvenendo sul tetto dell’immobile alcune piantine di marjiuana. L’uomo è stato pertanto denunciato alla Procura della Repubblica di Lucca per la violazione dell’articolo 73 del DPR 309/90 mentre le piante sono state sottoposte a sequestro penale.
I militari della Stazione di Lido di Camaiore, infine, nella serata di ieri hanno fermato per un controllo un cittadino rumeno, classe 1973, residente a Camaiore e già noto per i suoi precedenti penali, mentre percorreva la Via Aurelia a bordo di una bicicletta elettrica. I successivi accertamenti eseguiti dai Carabinieri hanno consentito di accertare che il mezzo era stato rubato alcune ore prima presso il parcheggio di un supermercato. Lo straniero pertanto è stato denunciato in stato di libertà per il reato di furto aggravato mentre il velocipide è stato restituito alla legittima proprietaria, una donna di 51 anni residente a Capezzano Pianore.
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