Nella tarda serata di ieri la centrale  operativa della Compagnia di Montecatini ha ricevuto sulla linea 112 la chiamata di un cittadino in evidente difficoltà a causa di un malore. L’uomo, un 48enne risultato poi residente a Monsummano in via Salutati,  e che al momento era solo in casa,  si esprimeva a stento con un filo di voce e  non riusciva a fornire né i suoi dati personali né alcuna indicazione sulla sua ubicazione. L’operatore, ha lasciato la comunicazione aperta e ha immediatamente allertato un equipaggio del Norm in servizio sul territorio, individuando nel contempo l’intestatario dell’utenza chiamante,  con la collaborazione del gestore telefonico,  che però è risultato essere un familiare registrato con una vecchia residenza a Firenze. Fortunatamente,  prima di perdere i sensi, il 48enne  è riuscito a fornire il nome della via dove si trovava  e tanto è bastato perchè i militari del Norm raggiungessero la sua abitazione in via Salutati. Dopo avere scavalcato la recinzione  hanno visto da una finestra l’uomo che, sdraiato sul pavimento,  era in preda ad una grave crisi epilettica che rischiava di soffocarlo. Allertato il 118,  i militari si sono introdotti nell’abitazione rompendo  il vetro di una finestra e lo hanno soccorso posizionandolo  in modo  tale da favorirne la respirazione,  in attesa  dell’arrivo  dei sanitari che lo hanno prima stabilizzato e poi a trasferito all’ospedale di Pescia ove è stato ricoverato. Con l’aiuto dei vicini del 48enne,  sono stati individuati ed avvisati i familiari che lo hanno raggiunto all’ospedale.

(Visitato 1.048 volte, 1 visite oggi)
TAG:
carabinieri crisi epilettica montecatini terme pistoia

ultimo aggiornamento: 22-10-2018


Vento forte, non riesce a tornare a riva: salvato dai pompieri

Peschereccio ligure in difficoltà, prima soccorso e poi sanzionato.