Approvata con delibera di giunta la nuova convenzione tra comune e Misericordia di Massarosa per lo svolgimento del servizio di protezione civile sul territorio.

Per l’amministrazione comunale – dichiara il vicesindaco e assessore alla protezione civile Damasco Rosi – avere il supporto dei volontari del nucleo operativo della protezione civile, formato da donne e da uomini della misericordia di Massarosa e del gruppo donatori di sangue “Fratres” di Bozzano, è di fondamentale importanza, sia per quanto riguarda l’attività di prevenzione degli incendi boschivi durante il periodo ad alto rischio e l’eventuale azione di spegnimento degli stessi, sia per ciò che riguarda interventi in emergenza in occasione di eventi meteorologici di particolare intensità che possano determinare frane, alluvioni, ghiaccio e neve, caduta alberi e molto altro ancora.

Le donne e gli uomini, 35 in tutto, appartenenti al nucleo operativo della protezione civile di Massarosa – continua – coordinati da Massimiliano Baccelli e Tiziano Sargentini, sono encomiabili e come tutti i volontari di ogni associazione mettono a disposizione il loro tempo libero per vigilare sull’incolumità della cittadinanza con passione, spirito di solidarietà e determinazione, elementi che rendono nobile questo servizio. Da parte nostra, in questi anni, abbiamo sempre cercato di supportarli, per quanto possibile, attraverso interventi mirati a facilitare i loro servizi, si pensi alla realizzazione della torretta di avvistamento AIB a Piano del Quercione o a contributi per l’acquisto di strumenti e dotazioni.

La convenzione – prosegue – prevede la gestione della Sala Operativa nonché la tenuta in esercizio e il presidio del Centro di Protezione Civile e sala di monitoraggio meteo; lo svolgimento di Attività di prevenzione, concorrendo all’aggiornamento dei Piani di Protezione Civile, partecipando alle attività informative e alle esercitazioni promosse dagli Enti competenti; lo svolgimento di Attività di salvataggio, soccorso e assistenza di persone e popolazioni colpite da disastri, calamità e/o infortuni; l’effettuazione di attività di formazione e aggiornamento di personale volontario; la partecipazione alle attività di pianificazione comunale; la prevenzione degli incendi boschivi tramite servizi di pattugliamento, prontezza operativa, reperibilità e bonifica degli incendi boschivi o altri servizi analoghi; la repressione incendi boschivi ad integrazione di quanto già convenzionato con la Regione Toscana; la partecipazione alle attività di pianificazione comunale inerenti l’attività AIB.

Poter contare sulla presenza di queste volontarie e di questi volontari a cui si deve estrema riconoscenza – conclude Damasco Rosi – costituisce senza dubbio un fattore di maggior sicurezza per tutti. Un lavoro prezioso che in ogni caso deve avere il sostegno costante dell’intera collettività dei cittadini i quali, con il semplice rispetto di alcune regole, l’adozione di buone pratiche e il senso civico, possono fornire un aiuto determinante sia al fine di prevenire rischi sia al fine di evitare, in occasione di eventi e calamità, pericoli maggiori per la salute e la vita propria e degli altri”.

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massarosa misericordia Protezione Civile

ultimo aggiornamento: 25-10-2018


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