Ieri mattina (martedì 20 novembre) l’assessore alla Pubblica Istruzione, Anna Corallo e il consigliere con delega allo Sport, Alberto Mattugini, su invito del Liceo Scientifico Michelangelo Chini, hanno partecipato all’incontro “Sport e Benessere”, all’interno di un progetto didattico divulgativo organizzato dalla professoressa Cristina Mariani che, fra le altre cose, punta a presentare la realtà di alcune discipline sportive e l’esperienza personale di alcuni atleti.
Nell’aula magna del liceo, con l’ausilio di Giulio Arnolieri, giornalista sportivo e telecronista esperto di hockey su pista, due autentici campioni,Riccardo Gnata, portiere dell’Hockey Forte e della nazionale italiana e Federico Ambrosio, giocatore italo argentino dell’Hockey Forte e della nazionale italiana hanno raccontato agli studenti del Michelangelo la loro vita sia da un punto di vista sportivo che personale. Entrambi gli atleti hanno sottolineato in più riprese quanto sia stato importante realizzare il loro sogno, inseguendo con determinazione, impegno e rigore la passione che nutrivano fin da bambini. Campioni ma anche e soprattutto uomini che non dimenticano quotidianamente la fortuna di quello che sono riusciti a fare, concetto che hanno ribadito ai ragazzi, esortandoli a sentire e capire quale sia la loro strada futura per riuscire possibilmente come è capitato a loro, a guadagnarsi da vivere amando il proprio lavoro.
Durante l’incontro i ragazzi hanno potuto fare domande ai giocatori di ogni tipo, spaziando dall’alimentazione sportiva ad aneddoti su i primi risultati e successi, alle regole della disciplina sportiva
“Facciamo i nostri complimenti a tutti – hanno commentato alla fine i rappresentanti dell’amministrazione comunale, Corallo e Mattugini – dalla scuola, alla professoressa Mariani, al giornalista Arnolieri e agli atleti che insieme ai ragazzi hanno saputo creare un momento di grande interesse esperienziale. Questi incontri divulgativi sono stimolanti per gli studenti perché li mettono in contatto con il mondo esterno, e in una occasione come quella di stamani in particolare, gli stessi hanno potuto toccare con mano anche la concretezza con cui campioni mondiali come Gnata e Ambrosio, vivono la popolarità”.
