Si è conclusa nella splendida cornice del Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio, la settimana edizione del Camaiore Film Festival.

Un’edizione, quella di quest’anno, che si è presentata con una veste completamente rinnovata, con l’ormai consolidata collaborazione istituita con il Rotary Club Viareggio Versilia, il quale da tempo convintamente sostiene questa manifestazione, confermata sotto la guida del Presidente Carlo Bigongiari, coadiuvato in questo impegno da Bruno Ulisse Viviani, nella doppia veste di Presidente della Commissione Eventi del Rotary e componente del comitato organizzatore del  Festival.

Anche quest’anno numerosissimi i corti giunti da tutto il mondo, da selezionare. Non è stato facile per la giuria decretare i vincitori, visto l’alto livello dei lavori prodotti.

Dramma, commedia, orrore, fantascienza, animazione d’autore: non sono mancati gli ingredienti che rendono memorabile un festival nella sua forma “short”, che incalza per potenza narrativa i lungometraggi.

La giornata conclusiva, che come detto si è tenuta all’Hotel  Principe di Piemonte, è cominciata fin dal pomeriggio con la mostra “La stanza dell’amico” curata da Daniela Cappello e Massimiliano Merler. Una mostra di xilografie e fotoritratti dei grandi personaggi della letteratura moderna e contemporanea in Toscana, con opere di Stefano Cipolat e Stefano Baroni, con Zri Mario Conti e Roland Pfeffinger.

La serata, presentata da Sebastiano Mondadori, è poi proseguita con la proclamazione dei vincitori di ogni categoria.

Questi i premiati: nella categoria Fiction Penalty (che ha vinto anche i premi per miglior regia, fotografia, montaggio e sceneggiatura), categoria animazione The Present, categoria Scuola: Tacones del regista Juan Alejandro Bemùdez Martinez e miglior colonna sonora Artem Silendi di Frank Ychou .

Ad aggiudicarsi il premio come miglior opera assoluta Penalty del regista emergente Aldo Iuliano. Grande la sua soddisfazione per questo ulteriore premio ricevuto per la sua opera, che tra l’altro è in lizza come papabile vincitore dell’Oscar nella categoria Best Live Action Short Film.

A ritirare il premio la giovane ed emergente produttrice  Andrette Lo Conte che, oltre a ringraziare il Camaiore Film Festival, ha detto di sentirsi molto onorata di ricevere questo premio che porterà sempre nel cuore, anche per la speciale accoglienza che le è stata riservata.

Ancora una serata ad altissimo livello organizzata in modo impeccabile dal Rotary Club Viareggio Versilia, ma aiutata anche all’immensa professionalità sempre dimostrata dallo staff dell’Hotel Principe di Piemonte.

“E’ mia intenzione ringraziare non solo tutti i partecipanti – ha dichiarato il Presidente del Camaiore Film Festival Joel De Petris – ma in modo particolare il Rotary Club Viareggio Versilia per la formidabile accoglienza, ma soprattutto per la rinnovata fiducia nel nostro festival ed in particolare i suoi Soci Pier Paolo Dinelli e Bruno Ulisse Viviani, per il loro prezioso apporto rivolto alla crescita continua di questa manifestazione”.

Ringraziamenti ai quali si è unito il Presidente Carlo Bigongiari, onorato di aver ospitato la serata conclusiva del Festival, rinnovando l’appuntamento al prossimo anno.

(Visitato 82 volte, 1 visite oggi)
TAG:
camaiore film festival

ultimo aggiornamento: 09-12-2018


Balestrieri e sbandieratori riempiono la piazza e salutano al 2019

« Diritti umani, migrazioni e diversità» domani, lunedì 10 dicembre, alle 17,30 a Villa Paolina