La Polfer di Pisa ha tratto in arresto uno straniero irregolare che sul treno regionale La Spezia e Pisa ha, dapprima, sottratto uno smartphone ad un pendolare e, poi, quando è stato scoperto, ha aggredito fisicamente la vittima che ne richiedeva la restituzione.
A.M., marocchino pregiudicato trentacinquenne, in Italia senza fissa dimora, ha agito in concorso con altro connazionale, nella cui ricerca sono impegnati ora gli operatori della Polfer di Pisa. Hanno approfittato del sonno in cui era caduta la vittima per sottrarle il telefono ma per fortuna la scena non è sfuggita ai numerosi viaggiatori che hanno immediatamente fatto scattare l’allarme. La vittima, un ragazzo di 28 anni, proveniente da La Spezia, ha immediatamente rincorso i ladri tra le carrozze e, una volta raggiunti, ha chiesto la restituzione del telefono che uno di loro aveva ancora in mano. Di tutta risposta, pur di guadagnare il profitto del reato, lo hanno aggredito provocandogli lesioni al braccio ed al collo. Grazie a tale aggressione uno di loro è riuscito a fuggire approfittando della momentanea sosta del treno a Pisa S. Rossore, mentre il complice e la vittima sono restati a bordo treno fino a Pisa Centrale. Qui ad attenderli gli agenti della POLFER di Pisa che intanto si erano attivati per bloccare ogni via di fuga ai responsabili. Appena arrivato il treno, infatti, nonostante un tentativo di fuga da parte dello straniero, gli agenti lo hanno arrestato per il reato di rapina impropria ed hanno soccorso la vittima accompagnandola all’ospedale. Il malcapitato se la caverà con 7 giorni di prognosi per le lesioni subite durante l’aggressione ma conserverà il suo smartphone, mentre lo straniero è stato associato al Don Bosco dove attenderà il giudizio di convalida per i prossimi giorni.
