“Gli ultimi gravi episodi di omofobia, uno a Torino e un altro a Grosseto, dimostrano che viviamo in momenti particolari, tanto più che abbiamo come ministro della famiglia, una persona che non prende le distanze dall’omofobia e dal patriarcato”.

E’ quanto si legge in una nota a firma di Juri Baldassarri di Repubblica Viareggina:

“Dobbiamo, per questi motivi, stare attenti e vigilare, per non correre il rischio di cadere in un oscurantismo di tipo medievale. È il momento di agire ora, con iniziative di sensibilizzazione per i diritti LGBTQI+, aderendo ai pride con uno stimolo simile a Stonewall, per non cedere di un millimetro sulle libertà i diritti civili. Repubblica viareggina si è sempre schierata a favore delle battaglie di genere e contro l’omofobia e la tranfobia, e saremo in prima linea con le realtà locali cercando di scongiurare il pericolo che anche da noi vincano le destre estreme. Aderiremo, senza se e senza ma, al Toscana pride di Pisa, cercando di sostenere anche il movimento movimento LGBTQI+ in Versilia, dove è di primaria importanza anche per il fatto che da oltre mezzo secolo la nostra zone e in particolar modo Torre del Lago sono un punto di riferimento per il mondo LGBTQI”.

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ultimo aggiornamento: 12-01-2019


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