Il marmo resterà, anche per questa ventiduesima edizione, il filo conduttore di Torano Notte e Giorno, la rassegna di arte contemporanea legata da sei anni al concorso intitolato a Franco Borghetti in programma dal 25 luglio al 13 agosto nel borgo ai piedi delle cave di marmo di Carrara (Ms). Il marmo, attraverso la forma indomabile di una scaglia “prelevata” dalla cava di Michelangelo, sarà il legame tra il territorio e le opere opere degli artisti non realizzate con la pietra, che parteciperanno alla rassegna promossa dal Comitato Pro Torano per la direzione artistica di Emma Castè.

Diventato il simbolo per la lotta contro la violenza sulle donne, il Paese degli Artisti prosegue il suo percorso a ritroso nella storia esaltando ancora una volta la materia prima dell’eleganza e della creatività: il marmo. E’ dedicata al tema della sopravvivenza, ai “lesseri umani” (da lesser celandine, la pianta capace di resistere anche alle condizioni più difficili) l’edizione del concorso in memoria del fondatore ed anima di Torano, Franco Borghetti. Piazze e piazzette, strade e corti, cantine e fondi che odorano di passato saranno, come ogni estate, lo sfondo naturale sul quale gli artisti sono chiamati ad esporre ed “adattare” le loro opere facendole diventare quasi un tutt’uno con il borgo. “Torano, in questi anni, è riuscita a conquistarsi uno spazio importante tra gli eventi estivi all’aria aperta in Toscana e non solo proprio grazie alla possibilità che diamo agli artisti di sentirsi liberi nel rileggere o riscrivere temi di grande attualità. – spiega Emma Castè, direttore artistico della rassegna che ha avuto il merito di rilanciare su scala nazionale l’appuntamento toranese – Il tema della sopravvivenza è uno dei temi più difficili, per l’ampio spettro di interpretazioni, che potevamo scegliere. Ma è anche un tema di straordinaria attualità: l’arte, a Torano, è il linguaggio con cui lanciamo messaggi alla comunità, spingiamo le sensibilità più diverse a riflettere e schierarsi. Il marmo è, e resterà, l’elemento centrale della rassegna perché a due passi da qui, sopra le case, il paese di Torano ha la sua storia. Questo era il borgo dei cavatori, il borgo delle mogli che attendevano i mariti ogni sera sperando e pregando. E’ il borgo dell’umanità e degli artisti”.

Per partecipare al premio, e quindi alla rassegna, che mette in palio un montepremi di mille euro, gli artisti possono impiegare qualsiasi materiale e tecnica. La scaglia di marmo può costituire il materiale principale o un elemento dell’opera.

Il numero delle opere proposte potrà essere libero. Le domande, con relativo progetto, devono essere presentate con relativa documentazione (breve relazione, titolo, foto del bozzetto o dell’opera, breve curriculae dell’artista) entro le ore 12.00 del 30 maggio 2019 via mail scrivendo a [email protected] o all’indirizzo postale Associazione Comitato Pro Torano, via Adua, 3, Carrara (Ms) riportando l’oggetto “Torano Notte e Giorno 2019”. Per informazioni è possibile rivolgersi al sito www.toranonottegiorno.it oppure alla pagina ufficiale Facebook

Per informazioni è possibile rivolgersi al sito www.toranonottegiorno.it oppure alla pagina ufficiale Facebook

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