Si è svolta dalle 10,30 di oggi, venerdì 25 gennaio, nella Galleria delle Statue della sede, in Palazzo Ducale, della Prefettura di Lucca, la consueta celebrazione del Giorno della Memoria, in ricordo della Shoah, della persecuzione dei cittadini ebrei e degli italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti, alla presenza delle autorità locali e con l’attiva partecipazione di una folta delegazione di studenti del Liceo cittadino Augusto Passaglia, accompagnati dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Donatella Buonriposi.
La scelta di valorizzare la loro presenza è stata voluta dal Prefetto di Lucca, Maria Laura Simonetti, d’intesa con la Dottoressa Buonriposi, allo scopo di mettere in evidenza la fondamentale importanza dell’impegno di tutti i cittadini, e specialmente dei più giovani, nel conservare la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia del nostro Paese e dell’Europa e per meglio comprendere, affermare e salvaguardare i valori della Costituzione.
Dopo il saluto del Prefetto, del Sindaco di Lucca Alessandro Tambellini e del Consigliere Lucio Pagliaro in rappresentanza del Presidente della Provincia, è intervenuta, con la sua toccante testimonianza anche personale e familiare, la Dottoressa Clara Wachsberger, rappresentante della Comunità Ebraica di Pisa, Lucca e Viareggio.
È seguita la prolusione del Dottor Nicola Barbato dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea, che ha ricordato, accanto alla tragedia degli ebrei perseguitati, la dolorosa vicenda delle deportazioni subìte, dopo l’8 settembre 1943, pure dai militari italiani che rifiutarono di schierarsi con le forze di occupazione naziste e con i repubblichini e, privati di ogni garanzia, nei lunghi mesi dell’internamento in Germania continuarono a respingere qualunque collaborazione.
E’ seguita la consegna della medaglia d’onore concessa dal Presidente della Repubblica alla memoria di uno di loro, originario della provincia di Lucca, Luigi Biagi. Hanno ritirato il riconoscimento il figlio Gianfranco e la figlia Lorena accompagnati dai nipoti dell’insignito.
Infine, alcuni studenti hanno dato lettura di quattro testi di loro scelta sugli eventi commemorati: “Un paio di scarpette rosse” di Joyce Lussu, “Auschwitz” di Francesco Guccini, “Poesia di un ragazzo trovata in un Ghetto nel 1941” e “Aprile” di Anna Frank.
La cerimonia si è svolta alla presenza del Vicario dell’Arcivescovo di Lucca, Michelangelo Giannotti, del Deputato Umberto Buratti, del Procuratore della Repubblica Pietro Suchan, del Sindaco di Massarosa Franco Mungai, dei vertici locali delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco nonché di rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
Gli studenti hanno poi effettuato una visita guidata della mostra “Disegna ciò che vedi. Helga Weissova: da Terezin i disegni di una bambina”, in corso nello stesso Palazzo Ducale.