“Proprio non ce la fanno. I vecchi poteri viareggini, non ce la fanno a digerire che finalmente, dopo 22 lunghi anni, la città riavrà un regolamento urbanistico. Non ce la fanno, no. Perchè nella mancanza di regole urbanistiche si annida il caos, la confusione e di conseguenza il far da sè, per i propri comodi e tornaconti, in barba all’interesse generale.
Ecco che ieri in consiglio comunale è andato in scena il solito squallido avanspettacolo, portato avanti da Pacilio (M5S), Pacchini e Baldini (Lega), Santini (Forza Italia), Pasquinucci e De Stefano (Misto), per impedire la discussione delle regole dello sviluppo urbanistico del territorio”.
E’ il sindaco Giorgio Del Ghingaro a scriverlo, all’indomani del consiglio comunale bagarre sul regolamento urbanistico:
“Sceneggiate della peggior specie, ostruzionismo becero e vociante, mancato rispetto delle istituzioni preposte alla gestione del Consiglio Comunale. No, dicevo, non ce la fanno ad accettare che si ridia a Viareggio la dignità di una città normale, preferiscono che sprofondi, piuttosto che rispettare le più ovvie regole democratiche.
Ho provveduto naturalmente ad avvertire le autorità competenti, che valuteranno i provvedimenti del caso, nel frattempo ringrazio le liste civiche della mia maggioranza ed il Pd per la serenità nella conduzione dei lavori e per aver fatto un grande passo in avanti (266 osservazioni votate su circa 400). Una maggioranza schiacciante con 16 voti a favore, quattro contrari ed un astenuto, fanno andare Viareggio verso la modernità.
La vecchia e squallida politica, i trucchi, i giochetti, le meline, che se ne vadano in soffitta, noi vogliamo una città che guardi con speranza al proprio futuro”.
