E’ stata di quelle che non si dimenticano la serata dello scorso Martedì 19 Febbraio, grazie ad un’altra bellissima iniziativa del Rotary Club Viareggio Versilia per l’anno Rotariano 2018-2019, guidato dal Presidente Carlo Bigongiari e coadiuvato in questa occasione dal Consigliere Sandro Paci, docente universitario presso la Scuola di Ingegneria dell’Università di Pisa.
Riprendendo una consuetudine del Club è stato di nuovo istituito e promosso, con il patrocinio dell’Università di Pisa, un Premio di studio intitolato al Prof. Francesco Barone, da attribuire alla migliore tesi di Dottorato di Ricerca di argomento filosofico, inclusi i rapporti fra filosofia, scienza e tecnologia, discussa presso le Istituzioni accademiche della Toscana.
Attraverso questo Premio il Club intende, appunto, ricordare ed onorare la memoria del Prof. Francesco Barone, filosofo ed epistemologo tra i maggiori protagonisti della cultura italiana del Novecento, illustre Professore di Filosofia Teoretica presso l’Università di Pisa e la Scuola Normale di Pisa, già Presidente del Club e Governatore del Distretto 2070, scomparso nel 2001.
Il vincitore del Premio è stato individuato da una apposita Commissione, composta dal Presidente del Rotary Club Viareggio Versilia Carlo Bigongiari, dal Direttore del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere di Pisa Pierluigi Barrotta, da due docenti dell’Università di Pisa Simonetta Bassi ed Enrico Moriconi, dal Consigliere del Rotary Club Sandro Paci e da un rappresentante della Famiglia del Prof. Barone.
La serata della premiazione si è svolta presso la sede del Rotary Club, il Gran Hotel Principe di Piemonte di Viareggio, alla presenza del Governatore del Distretto Rotary 2071 Giampaolo Ladu, accompagnato dalla Sig.ra Silvia e del figlio del Prof. Barone Sig. Enrico accompagnato dalla Sig,ra Edi.
Ad aggiudicarsi il Premio è stata la Dott.ssa Laura Carotti che ha discusso una tesi di dottorato dal titolo “Loquentes magistri. Giordano Bruno e l’arte della lettura”.
Una cerimonia emozionante per tutti i presenti ed immensa, quindi, la soddisfazione del presidente Carlo Bigongiari che ha concluso con l’auspicio che questo Premio, divenuto ormai un appuntamento fisso del Rotary Club locale, possa nel tempo acquisire un’importanza sempre maggiore.
