Tra suoni, musica, parole e gesti in un flusso narrativo continuo sarà “L’uomo che piantava gli alberi” liberamente tratto dal testo di Jean Giono lo spettacolo che venerdì 1 marzo alle 21.00debutterà per la prima volta presso il Teatro Jenco di Viareggio (via Menini, 5). La rappresentazione, una produzione dell’ Associazione Culturale zerA, sarà accompagnata dalle ambientazioni sonore di Gigi Biolcati e Alessandro Luchi, e vedrà sul palco nel ruolo di narratore Andrea Bruni, che ne firma anche la regia insieme ad Alessia De Rosa. (ingresso intero 14€, ridotto 12€).

È un testo che smuove le coscienze quello de “L’uomo che piantava gli alberi” che racconta dell’incontro di un giovane narratore con un pastore che, con impegno costante, riforestò da solo un’arida vallata ai piedi delle Alpi, vicino alla Provenza. Una fiaba moderna, per capire come il lavoro individuale e anche le imprese più modeste iniziano sempre da un piccolo seme. In questa versione del testo di Jean Giono, la messa in scena prevede un attore-narratore e due musicisti che accompagnano le parole con musiche originali scritte appositamente per lo spettacolo. I tre artisti in scena sono tutti protagonisti di questa storia: il flusso di musiche, suoni, movimenti, parole crea un’alchimia che rende tangibili e vividi i luoghi e le emozioni.

Dichiara Alessia De Rosa, regista: “Il testo era nel cuore di uno dei due musicisti (Alessandro Luchi) già da diversi anni. Il racconto, oltre per lo spirito ecologista che non può lasciare indifferenti, ci ha colpito per il tema della cura e della costanza nella ricerca di dare vita laddove tutto sembra morto. La lentezza, il silenzio, e la determinazione accompagnano tutta la storia, dipingendo il protagonista in maniera delicata ma potente. Abbiamo cercato di evidenziare il parallelismo tra questa storia e la ricerca interiore di ogni persona: all’inizio si parla del perdersi, di non capire il senso della propria esistenza, ma l’incontro con quel pastore silenzioso cambierà la prospettiva del giovane viaggiatore. Speriamo di riuscire a far cogliere la profondità di questo messaggio”.

“Abbiamo accolto con entusiasmo l’invito e l’intuizione della direzione artistica – prosegue Andrea Bruni, narratore e co-regista. Debuttare con una storia che racconta la rinascita in un teatro che ha riaperto da poco, ci è sembrato un segno. Vogliamo portare il nostro contributo a questa nuova e importante realtà per Viareggio”.

Dopo il debutto del 1 marzo a Viareggio, lo spettacolo si sposterà a Sesto Fiorentino presso il Centro Espositivo Antonio Berti, all’interno di una mostra fotografica sul tema “Alberi”, il 3 marzo. Poi il 6 al Teatro Garibaldi di Scarperia e la settimana successiva al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio (9 e 10 marzo) dove verrà usata la formula intima del teatro nel teatro: artisti e pubblico sono tutti insieme sul grande palco del teatro, per immergersi da vicino nel racconto.

Biglietti: Intero 14€, ridotto 12€. La biglietteria del teatro è aperta martedì, giovedì e venerdì dalle ore 15.00 alle ore 18.00 e un’ora prima dell’inizio degli spettacoli. Prenotazioni al numero fisso 0584 1972402.

Info: Teatro Jenco, via Euro Menini, 51 | www.teatrojenco.com | mail: [email protected] | Prenotazioni al numero tel. 3463038170

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ultimo aggiornamento: 01-03-2019


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