“Mi sono svegliato stamani con la qualifica di “assessore impalpabile” generosamente affibbiatami in queste ore dai consiglieri della Lega Pacchini, Trinchese, Baldini e Santini, che evidentemente hanno raggiunto vette di inenarrabile concretezza aggrappati ai banchi di minoranza. Tre consiglieri più uno – procacciatori di inviti dell’ultimo minuto, mostrine farlocche di incarichi non ricevuti – che, con un’insensata voglia di protagonismo, commentano con un comunicato ufficiale, un fatto mai accaduto”.

La nota arriva dall’assessore Maurizio Manzo, ex dirigente del Commissariato di Polizia di Viareggio e questore:

“Cari signori, che fate la vostra prosperità nel clima da assedio, la vita non è solo quella che si racconta, vera secondo voi ancora di più se si mette in mostra sui social. Io non ho mai sbandierato curricula o gagliardetti. E mai ho avuto bisogno di indossare una divisa per avere credibilità e rispetto dagli uomini che da me sono dipesi, per la vita e per la morte. Perché di questo si parla. Non di post, non di foto studiate, ma di famiglie intere che sacrificano ad un’idea la “normalità” del quotidiano. Non lo farò adesso. Quando vorrete incontrarmi, sottopormi problemi, studiare insieme soluzioni, mi troverete sempre disponibile al mio posto, assessore “poco social” di una Città che mi ha conquistato. Poliziotto per formazione divenuto questore per percorso di vita: non verosimile ma vero”.

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maurizio manzo viareggio

ultimo aggiornamento: 23-03-2019


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