Cuoco ucciso a Lucca, è omicidio volontario: i due coinqulini restano in carcere, convalidato il fermo

Accusati di omicidio volontario i coinquilini del cuoco cingalese trovato ucciso a Lucca restano in carcere. Il giudice per le indagini preliminari, dottor Simone Silvestri, questa mattina ha infatto convalidato il fermo del 28enne  Gayan Chaturanga Warnakulasuriya Mudianselage e del  36enne Samit Gayan Poruthotage Fernando, accogliendo la richiesta del pubblico ministero dottor Salvatore Giannino

Entrambi, all’interrogatorio di garanzia, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.

Domani mattina, sulla salma, sarà eseguita l’autopsia dal medico legale dottor Stefano Pierotti.

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