La Capitaneria di porto di Marina di Carrara ha ricevuto segnalazione della presenza di un’unità da diporto a motore alla deriva senza persone a bordo nello specchio acqueo antistante la foce del fiume Versilia. La Sala operativa, prontamente, ha inviato sul posto le Motovedette CP 554 di Marina di Carrara e la CP 813 della Capitaneria di porto di Viareggio, già in pattugliamento per il dispositivo “Mare Sicuro 2019”, ipotizzando la presenza di naufraghi in mare.

La M/V CP 554 giunta sul luogo ha accertato che il conducente di altra imbarcazione aveva già recuperato due naufraghi di cui uno presentava una profonda ferita lacero contusa sul gluteo sinistro con interessamento della parte femorale. A quel punto, il personale della CP 554 ha disposto all’imbarcazione di rientrare il più velocemente possibile presso l’approdo del Beach club Versilia in quanto al loro arrivo a terra avrebbero trovato l’assistenza del personale del Servizio 118 che nel frattempo era stato allertato ed inviato sul posto. Successivamente il naufrago ferito è stato trasportato dal personale del 118 al pronto soccorso del NOA di Massa, in codice rosso, mentre per il secondo naufrago è stato accertato solo uno stato di shock ma in normali condizioni di salute.

La Motovedetta CP 554 dopo aver accertato che non vi erano ulteriori persone in mare, si è diretta prontamente verso il natante che, dopo aver sbalzato l’equipaggio, era rimasto ingranato in “marcia avanti” alla massima velocità proseguendo la propria navigazione con repentini e imprevedibili cambi di rotta, creando ulteriori pericoli alla navigazione. Il personale di bordo della Motovedetta con manovre di abbordaggio ha provveduto a filare una cima galleggiante per arrestare il moto dell’elica del natante e dopo alcuni tentativi è riuscito a salire a bordo dello stesso recuperandone il governo per il successivo rimorchio presso un rimessaggio in località Cinquale.

Il personale della Capitaneria di porto è al lavoro per ricostruire le dinamiche che hanno generato l’evento ed il ferimento del malcapitato.

La Capitaneria di porto raccomanda a tutti i diportisti di navigare sempre con la massima attenzione e con tutte le dotazioni di sicurezza previste per la navigazione in corso. Dotazioni tra le quali è presente la chiavetta di sicurezza che, se inserita correttamente, nel caso in cui il conduttore venisse sbalzato fuori dal mezzo, quest’ultimo si arresterebbe senza provocare ulteriori pericoli.

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