Per festeggiare i suoi primi 10 anni, il Festival Shelley, quello originale, torna a Viareggio
Mercoledì 17 luglio ore 18 al Bagno Mergellina, un incontro dedicato al poeta firmato Edizioni Cinque Marzo ed Associazione Meglio di Ieri
In occasione dell’anniversario del ritrovamento del corpo del poeta Percy Shelley, avvenuto sulla spiaggia di Viareggio il 18 luglio 1822, Edizioni Cinquemarzo con i titolari Luca Luca PB Guidi e Rebecca Palagi Guidi, ideatori della manifestazione, in collaborazione con l’ Associazione Culturale Meglio di Ieri del Presidente Daniel Griva
organizza per Mercoledi 17 luglio, a partire dalle ore 18.00 al Bagno Mergellina, l’XI edizione del Festival Shelley.
Un evento incentrato sul dibattito e sul racconto degli ultimi giorni di vita del poeta, alla scoperta di particolari sempre nuovi e meno conosciuti al grande pubblico.
Il Festival nasce dall’idea di Edizioni Cinquemarzo, casa editrice di Viareggio, con la volontà di accrescere il legame tra Shelley e la nostra città, anche se questa, forse, non ne ha ancora compreso fino in fondo l’importanza. Nonostante la casa editrice non riceva alcun contributo dalla pubblica amministrazione, continua a portare avanti
l’organizzazione del Festival e a crederci sempre di più, questa volta con la collaborazione di Meglio di Ieri, Associazione Culturale impegnata nella valorizzazione del territorio e delle attività che lo compongono.
Inoltre, Edizioni Cinquemarzo vanta il riconoscimento di due Medaglie di Rappresentanza consegnategli dall’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Questo a testimonianza del fatto che “dall’alto” qualcuno si è accorto dell’importanza del Festival Shelley, riconoscendone alla casa editrice viareggina la paternità ed il merito.
Dopo essere “fuggiti” da Viareggio per alcuni anni ed aver portato l’evento a Bagni di Lucca, altra realtà cara al poeta, Il Festival Shelley quest’anno torna a casa per provare ancora una volta a rafforzare la connessione tra la città e l’autore.
Un altro aspetto rilevante da sottolineare riguardo la manifestazione è sicuramente la possibilità che è sempre stata data, in ogni edizione del Festival, a neolaureati desiderosi di portare il proprio contributo all’evento e capaci di dare nuovi spunti al fine di valorizzare ancora di più il ricordo e la figura di Shelley
