Ieri (giovedì 4 luglio) i Comuni di Viareggio e Camaiore hanno posizionato, così come previsto dal protocollo d’intesa siglato quattro anni tra le Amministrazioni comunali e l’Ente consortile, i cassoni per lo stoccaggio del materiale vegetale presente nella Fossa dell’Abate. E stamattina (venerdì 5 luglio), a partire dalle ore 7,00, gli uomini e i mezzi del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord sono immediatamente entrati in azione: per rimuovere le alghe.

“Più di una settimana fa avevamo annunciato di essere pronti per partire coi lavori, non appena ci fossero stati forniti i cassoni dove posizionare le alghe raccolte: così come previsto nel protocollo, concordato e sottoscritto da tutti gli Enti – spiega il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – e una manciata di ore dopo la loro istallazione, stamani siamo subito entrati in azione: onorando a quello che avevamo assicurato”.

L’iter della rimozione sta vedendo in prima istanza gli operatori raggruppare la massa delle alghe con delle barriere galleggianti, per poi racchiuderle in un’area limitata nei pressi della sponda nel tratto conclusivo del fiume Camaiore. Successivamente, grazie all’utilizzo di un escavatore con una pala meccanica, saranno raccolte e conferite negli appositi cassoni: da qui verranno smaltite dai Comuni di Viareggio e Camaiore, attraverso l’azienda dei rifiuti del territorio.

 

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ultimo aggiornamento: 05-07-2019


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