Tra i compiti istituzionali della Accademia Italiana della Cucina vi è la valorizzazione e salvaguardia dei prodotti alimentari tradizionali italiani considerati una risorsa inestimabile per la cultura e, non ultimo, per l’economia del nostro Paese.
In quest’ottica la volontà da parte dell’Accademia stessa di premiare chi si adopera per il mantenimento e il miglioramento delle tecniche produttive artigianali al fine di offrire al pubblico, prodotti unici elaborati con ingredienti di alta qualità.
Quest’anno la Delegazione Viareggio-Versilia ha voluto conferire il Premio “Dino Villani” (tra i più insigni e attivi fondatori della Accademia stessa) al notissimo Salumificio Artigianale Gombitelli, da sempre condotto dalla famiglia Triglia, che produce i propri salumi seguendo le antiche ricette e tecniche di lavorazione artigianali, per il Prosciutto Penitente, un’eccellenza stagionato per almeno 24 mesi a diretto contatto con la farina di castagne.
Ha, inoltre, conferito Il Premio “Massimo Alberini” (intitolato al grande giornalista e storico della gastronomia) al rinomato Pastificio Palmerini di Capezzano Pianore per la bontà della loro pasta fresca della tradizione toscana, lavorata privilegiando sempre la qualità e la provenienza delle materie prime.
I premi sono stati assegnati giovedì scorso durante una affollata Conviviale presso il ristorante Arginvecchio la cui cucina ha saputo preparare e servire al meglio i prodotti premiati per una piacevole degustazione. La consegna dei premi, consistenti in Diplomi dell’Accademia Italiana della Cucina, è stata fatta dal Presidente Nazionale Paolo Petroni e dal Delegato locale Alberto Petracca che hanno saputo ben descrivere la storia e i meriti delle due aziende premiate.
