Sociale: a Pietrasanta il trentennale del Banco Alimentare, in Versilia 2.500 famiglie aiutate da onlus

Sono 2.500 le famiglie aiutate ogni giorno dalle associazioni che aderiscono al Banco Alimentare. Solo a Pietrasanta, le due associazioni attive, Azzurra ed il Grano, forniscono pacchi e cibo a 280 persone. A Viareggio, la realtà più importante, il Germoglio le famiglie iscritte al programma sono 1.490. Il 41% in più rispetto al 2017. E sono sempre più giovani e sempre più cinquantenni a dover chiedere aiuto. La fotografia è stata scattata dal Banco Alimentare in occasione del trentennale dalla sua nascita in occasione di un incontro patrocinato dal Comune di Pietrasanta che si è tenuto sabato 6 luglio nel Chiostro di S. Agostino. 46 le associazioni di volontariato, in tutta la provincia di Lucca (600 a livello regionale che assistono 100mila persone), che aderiscono al Banco Alimentare. Ci sono sempre più poveri, e c’è sempre più necessità di reperire cibo e prodotti. Basti pensare che i prodotti recuperati sono passati a livello regionale da 50 tonnellate a 5000 tonnellate nell’arco di un ventennio. In platea c’erano il Presidente di Azzurra, Franco Coluccini e de Il Grano, Elena Mancini oltre al Presidente della Consulta, Andrea Galeotti, presidenti e volontari delle associazioni della costa e non solo.

 

A portare i saluti dell’amministrazione è intervenuto il Sindaco, Alberto Stefano Giovannetti che ha ricordato le politiche di welfare attivate dal comune per aiutare le famiglie e le persone in situazione di disagio come le borse di lavoro, le agevolazioni, il fondo anti-rischio, ai contributi per pagare l’affitto o le bollette fino ai progetti della Consulta del Volontariato: “Le associazioni – ha detto – colmano vuoti umani e vuoti di bisogni di chi vive una situazione temporanea o permanente di disagio o difficoltà. Sono un indispensabile strumento del nostro welfare comunitario che i comuni devono sostenere con ogni mezzo perché lavorano fianco a fianco ai servizi sociali. I volontari, e ne conosco tantissimi, fanno un lavoro straordinario che va oltre l’impegno. Vivono in simbiosi con la mission dell’associazione. Nella nostra città Azzurra e Il Grano stanno facendo da anni un lavoro incredibile. Come amministrazione abbiamo sposato il progetto IoNonSpreco per ridurre gli sprechi e gli avanzi di negozi, bar, ristoranti: oggi al progetto hanno aderito già 30 attività e questo è un segnale di grandissima adesione ed attenzione sociale. Chi ha di più aiuta chi ha di meno. E così dovrebbe sempre essere”.

 

All’incontro ha partecipato Natale Bazzanti, vice presidente del Banco Alimentare: “Quest’anno abbiamo recuperato 5mila tonnellate di prodotti, principalmente secchi come pasta, riso e scatolame mentre siamo in difficoktà nel reperire carne e prodotti fresco. Le richieste da parte delle associazioni sono aumentate ma anche le donazioni da parte della grande distribuzione organizzata. – ha detto – Come Banco Alimentare cerchiamo di fornire una base di generi alimentari che poi integrano a livello locale. Sono in aumento la richiesta di prodotti per l’infanzia, che sono rari al banco”. Tante le iniziative attiva dal Banco Alimentare su scala regionale: dalla giornata nazionale della colletta alimentare al programma “Siticibo” di recupero del fresco e dei prodotti cucinati oltre alle tante campagne di informazione.

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