Massima attenzione alla prevenzione di fenomeni che prendono talvolta la forma di vere e proprie piaghe sociali a margine dell’industria del divertimento notturno.


Sul tema della sicurezza e della prevenzione ci sono anche altre novità alla Bussola: la proprietà, che bene ricordare effettua continui monitoraggi all’esterno del locale anche sui decibel di rumore prodotti, ha deciso di aumentare del 30 per cento il numero degli operatori della sicurezza per tutta una serie di appuntamenti in calendario durante l’estate. Di più: a fine di ogni serata, verrà più volte annunciato ai presenti l’invito a utilizzare i dispositivi per l’alcool test presenti dentro la discoteca. “Ci troviamo in un contesto sociale – aggiunge Angeli – in cui sono venuti meno determinati valori di fondo e che genera nei giovani una sorta di smarrimento di fronte alle varie vicissitudini che la vita comporta. Talvolta non sanno più divertirsi ma cercano nello “sballo” l’illusoria ricerca di momenti di piacere. I gestori delle discoteche non possono fare altro che prendere atto di tutto questo e cercare, per quanto di loro competenza, di dare delle risposte in termini di maggiore attenzione al fenomeno della prevenzione sotto diversi profili (alcool, droghe, ecc.) ma certamente non gli si può chiedere di risolvere una piaga sociale che rientra nei compiti delle famiglie e delle istituzioni a vario livello”.