Repubblica Viareggina aderisce allo sciopero sulla sanità indetto dalla fials il 30 luglio:

“Come Repubblica Viareggina, solidarizziamo e sosterremo lo sciopero della Sanità, indetto dalla FIALS.
Ancora una volta l’ASL Toscana Nord-Ovest, ha presentato all’azienda sanitaria un piano di assunzioni, privo di ogni buon senso e fuori dalla realtà in cui versa la sanità pubblica. Secondo le verifiche sindacali, all’ASL Toscana Nord-Ovest servirebbero 500 unità di personale in più.
La risposta della Regione Toscana, però, è stata solo di 70 persone (50 infermieri e 20 oss), da spalmare su tutta l’area dell’azienda sanitaria. E’ il caso di ricordare che 249 persone andranno in pensione. Sono a rischio collasso, il Pronto Soccorso e i pochi reparti rimasti. Noi pensiamo che sia criminale speculare sulla pelle dei cittadini, sopratutto in un comparto come la sanità. La salute delle persone dovrebbe stare al primo posto ma ancora una volta si prediligono i profitti dell’azienda attraverso tagli. Ancora una volta la Regione Toscana guidata dalla coppia “Rossi-Saccardi” è responsabile dello stato di grave squilibrio lavorativo che si riversa soprattutto a danno dei cittadini più deboli e bisognosi di una sanità pubblica efficiente. Ci chiediamo dove sono i Sindaci garanti della salute dei cittadini? Giusta la scelta di andare verso lo stato di agitazione, noi aderiamo alla manifestazione e saremo all’Ospedale Versilia il 30 luglio e invitiamo i cittadini a partecipare. La questione sanità, assieme a quella del lavoro e della casa sarà, messa al centro anche del primo dibattito della festa dell’autogoverno che si terrà venerdì 26 alle ore 18 nella pineta di Levante di Viareggio per l’occasione interverranno Mario Toni comitato per la sanità pubblica Versilia, Giovanni Ceraolo ASIA/USB Livorno, Sandro Giacomelli COBAS Pisa e Don Massimo Biancalani parroco di Vicofaro Pistoia”

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ultimo aggiornamento: 16-07-2019


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