14 punti programmatici per aprire un dialogo con l’amministrazione comunale, le forze di centro-sinistra, le associazioni sindacali, di categoria e del mondo associativo: il PD di Viareggio li presenta alla stampa. “Vogliamo aprire un confronto con l’amministrazione comunale per questa fine legislatura- afferma il capogruppo Luca Poletti- ma il nostro interlocutore è tutto il Centro- Sinistra e le forze cittadine anche associative”. “A settembre costruiremo il nostro programma per la futura  amministrazione con dei tavoli aperti – aggiunge Leonardo Betti, segretario comunale PD-  e andremo avanti con la scelta del candidato sindaco, non escludendo anche il sistema della primarie”.

 

  1. La salute, la sicurezza, la dignità di tutti i lavoratori dovranno essere l’impegno significativo di chi si riconosce nel campo progressista. L’iniziativa politica e amministrativa a tutela del lavoro sia esso dipendente che autonomo, deve rappresentare il punto qualificante delle tematiche dello sviluppo della città e del territorio.

 

  1. Viareggio protagonista nel rilancio delle politiche versiliesi

Riteniamo necessario che il comune di Viareggio si renda protagonista e promotore di una nuova stagione a favore delle politiche versiliesi. Troppe fratture: chiusura società della salute, difficoltà a costituire l’ambito turistico, difficoltà di funzionamento della conferenza zonale dell’istruzione con perdita di finanziamenti, crisi dell’Unione dei Comuni di cui Viareggio non fa parte.
Riteniamo quindi opportuno che Viareggio si renda protagonista di una sorta di nuovo patto di governo delle politiche versiliesi: sanità e sociale (conferenza dei Sindaci), turismo (ambito), formazione (conferenza zonale), rifiuti (azienda unica Sea-Ersu come richiesto con una nostra mozione) e balneazione.

 

  1. Porto e nautica centrali per il futuro della città

Il Porto di Viareggio con il comparto nautico e della pesca è centrale per la crescita e lo sviluppo della città. Un porto che ha visto la realizzazione di alcune importanti opere come ad esempio la nuova organizzazione della banchina lavori Lenci e il proseguimento dei lavori per la realizzazione della banchina commerciale ma che ha bisogno ancora di importanti infrastrutture compreso il completamento del nuovo mercato

ittico. Importante procedere sulle modifiche al Piano Regolatore Portuale. A settembre saranno presentate le linee guida redatte dall’Autorità Portuale e come PD, oltre a dare il nostro contributo, chiederemo tempi certi per l’approvazione.
Riteniamo positiva l’acquisizione della Viareggio Porto da parte di I Care affinché la collettività possa svolgere un ruolo strategico nelle attività portuali; in futuro auspichiamo però che si preveda per la Madonnina e il Triangolino una governance che attiri risorse e competenze di altri soggetti sia di natura istituzionale che dei privati.

 

  1. Progetto periferie

E’ necessario gettare le basi di un progetto di sistemazione dei quartieri periferici attraverso un aumento degli standard urbanistici di servizio e un piano di interventi straordinari per garantire un miglioramento dello stile di vita dei cittadini che abitano nelle periferie: potature, rifacimento dei marciapiedi, rimozione radici e sistemazione dei manti stradali, della segnaletica orizzontale, abbattimento delle barriere architettoniche, miglioramento del decoro urbano e mobilità dolce.

5. Progetto Centro Cittadino Mercato

Si chiede fin da subito di dare priorità al centro cittadino e alla zona del mercato. Redigere di intesa con le categorie e le associazioni di riferimento, un piano di Eventi per i periodi a maggiore valenza turistica nell’anno. Attivare concreti interventi per il decoro urbano dell’area. Definire il progetto di ristrutturazione dei loggiati e affittare i fondi. Progetto e iniziativa dove non si escluda, a questo punto visti i tempi trascorsi, anche l’iniziativa diretta del Comune.

 

  1. Torre del Lago

Condivisione di un progetto ad hoc per il rilancio della frazione con la massima partecipazione possibile di residenti, associazioni e categorie. Mobilità, decoro, valorizzazione della marina e del Belvedere Puccini tra le priorità.

  1. Cultura

Politeama con l’approvazione della nostra mozione approfondire la possibile sdemanializzazione del teatro e comunque trattare con gli organi competenti la definizione di canoni adeguati e sostenibili per lo svolgimento di attività culturali. Da considerare una possibile gestione a cura di una delle Fondazioni culturali

Premio Viareggio urge la nomina del Comitato di Gestione ed una più precisa attuazione dello Statuto.
Al Pucciniano è necessaria una nuova governance per un rilancio del progetto artistico e culturale della manifestazione, è auspicabile inoltre un sempre maggiore coinvolgimento e una responsabilizzazione della Regione quale maggior finanziatore della Fondazione. Il Pucciniano potrebbe risultare “una vetrina” (dalle innegabili enormi potenzialità turistiche e mediatiche) della notevole e prestigiosa attività lirica Toscana.

 

  1. Gestione Patrimonio Pubblico

Proponiamo che venga redatto un progetto per il rilancio e l’affido del patrimonio pubblico non utilizzato con particolare riferimento alle strutture sportive (es. Vasco Zappelli). Con l’adozione del Regolamento Urbanistico sarà possibile, grazie anche ai nostri emendamenti, dare nuove opportunità che consentano di fare un bando in grado di rendere possibile ad associazioni o provati di poter investire su una una gestione di medio e lungo periodo. Chiediamo inoltre di evitare, a chi ha gestito in questi anni alcune proprietà, l’addebito di costi eccessivi nel momento del rinnovo delle convenzioni e che tali eventuali addebiti vengano opportunamente rateizzati.
Riteniamo inoltre necessario un progetto che faccia definitiva chiarezza sul futuro dello Stadio e gli immobili comunali ormai inutilizzati da anni vengano messi a disposizione della collettività attraverso bandi e/o progetti. Serve quindi un progetto complessivo per recuperare un patrimonio inutilizzato.

  1. Associazioni e sindacati

Riteniamo fondamentali i rapporti con il mondo associativo sia del volontariato che di categoria, come del mondo sindacale. Per questo riteniamo basilare il rilancio di un metodo di consultazione aperto e continuo anche, ma non soltanto, attraverso una riattivazione delle consulte comunali.

10. Sociale

Una nuova politica sociale in grado di rispondere ai bisogni delle famiglie e di chi è maggiormente in difficoltà. Politiche tariffarie, dell’assistenza sanitaria e della casa (da ripensare alla luce del notevole ridimensionamento del patrimonio a disposizione del comune dopo il fallimento della Patrimonio e la perdita di molte case dell’emergenza abitativa) come priorità.

11.Viareggio Città del Parco

Con l’avvio del Procedimento per la futura approvazione del Piano Integrato il Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli ci sarà l’occasione di poter incidere sul futuro del Parco. Il comune di Viareggio non può sottrarsi o tirarsi fuori da questa discussione strategica, come sta purtroppo avvenendo, perché rappresenta una occasione di rilancio per il territorio per dare finalmente una diversa impostazione che garantisca tutela del patrimonio ambientale ma anche opportunità di sviluppo turistico.

 

12 I Care

La partecipata I Care ha visto acquisire nuovi servizi e deve vedere un costante controllo sul piano organizzativo e finanziario anche alla luce della recente ricapitalizzazione. In particolare intendiamo porre l’attenzione sulla riorganizzazione del servizio scolastico con particolare riferimento allo 0-3. Servizio che passerà interamente ad I Care e pertanto dovrà essere evitato qualsiasi tipo di disagio per le famiglie e per tutti gli operatori, oltre a dover mantenere adeguati livelli di qualità.

 

  1. Programmazione Lavori Pubblici

Non possiamo ritrovarci durante la stagione estiva, in una Città turistica come la nostra, con tutti i cantieri in sospeso: terrazza della Repubblica, Piazza Puccini, lavori per la fibra, ecc. Serve una maggiore programmazione per i llpp in Città.

 

  1. Urbanistica

Il nuovo Regolamento Urbanistico, che deve ancora concludere l’iter legislativo per divenire efficace, ha visto la nostra adesione e un nostro protagonismo con diverse osservazioni approvate. Entro metà novembre dovrà essere approvato l’avvio del procedimento al piano strutturale pena l’entrata in vigore delle salvaguardie, avvio del procedimento che non dovrà essere vissuto come atto burocratico vista la sua importanza strategica. L’approvazione del nuovo Piano Strutturale e del conseguente Piano Operativo dovranno essere due impegni fondamentali della la prossima legislatura. Per questo il nostro partito costituirà, a partire da settembre, uno tavolo di lavoro aperto al contributo di specifiche competenze e di quanti vorranno partecipare.

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pd viareggio

ultimo aggiornamento: 20-07-2019


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