Alghe nella fossa dell’Abate, Dondolini: “Evitare l’emergenza in piena estate”

Alghe nella fossa dell’Abate, Dondolini: “Evitare l’emergenza in piena estate”

Alghe in putrefazione nella fossa dell’Abate: possibile essere costretti, ogni anno e in piena stagione, ad affrontare il solito problema? Lo chiede agli enti direttamente interessati (i Comuni di Viareggio e Camaiore e il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord) il coordinatore comunale di Forza Italia a Viareggio, Marco Dondolini.

“Bene che alla rimozione collaborino tutti – prosegue Dondolini – ma il problema può essere risolto alla radice? Si può programmare un intervento preventivo, che elimini o almeno attenui la formazione di questi organismi? O concordare uno schema d’azione che, alle prime avvisaglie, permetta un’azione tempestiva e subito risolutiva, senza aspettare che le alghe formino un tappeto maleodorante?”.

La questione non è di poco conto, soprattutto per chi (e il riferimento è agli stabilimenti balneari adiacenti alla fossa dell’Abate) “a stagione inoltrata si trova ad accogliere i turisti con odori nauseabondi, lavori perennemente in emergenza ma che comunque procedono a singhiozzo e scenari che davvero poco hanno a che fare con le bandiere blu di cui tutta la Versilia fa sfoggio”, conclude il coordinatore forzista.

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