La notizia della scomparsa del prefetto Leopoldo Falco è arrivata all’alba di questa mattina, improvvisa e inaspettata. Nominato da poco, si è spento questa notte, per un infarto.

Si era insediato a Lucca lo scorso 30 maggio.

Nato a Napoli il 31 luglio del 1955, laureato in Giurisprudenza all’Università di Napoli, aveva iniziato la sua carriera nel 1982 presso la Prefettura di Pistoia.
Nel 1985 era entrato a far parte dell’Ufficio legislativo del Ministero dell’Interno, dove era rimasto fino al 1999 per curare, tra l’altro, l’attività legislativa relativa alla pubblica sicurezza, al sindacato ispettivo, alle relazioni parlamentari e all’ordinamento della pubblica amministrazione.
Tra il 2006 ed il 2007 era stato Commissario prefettizio nel Comune di Sezze Romano in provincia di Latina e, dal 2007 al 2009, Presidente della Commissione di Parghelia in provincia di Vibo Valentia.
Presso il Ministero aveva poi svolto numerosi altri incarichi, Responsabile dell’Ufficio “Semplificazione” e Capo Ufficio Staff “Innovazione e Progettualità” dell’Ufficio Legislativo e Relazioni Parlamentari, Capo Ufficio Staff “Supporto del Capo di Gabinetto” e “Innovazione” del Gabinetto del Ministro, Capo Ufficio Staff “Pianificazione, programmazione, controllo di gestione e valutazione”, Capo Ufficio Staff “Affari Legislativi e Parlamentari” presso il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali.
Nominato Prefetto nell’aprile 2012, era stato Presidente della Commissione straordinaria a Salemi.
Dal 2013 al 2016 aveva svolto le funzioni di Prefetto di Trapani, da dove poi era rientrato al Ministero dell’Interno per svolgere le funzioni di Vicedirettore Generale dell’Ufficio Affari Legislativi e Relazioni Parlamentari.
Attualmente ricopriva l’incarico, che aveva mantenuto, di Presidente del Centro Alti Studi del Ministero dell’Interno.

“Persona corretta e leale, avevamo imparato in questi mesi a conoscerci lavorando sia alla preparazione degli eventi estivi, sia per la sicurezza della Città: giusto ieri in una delle tante lunghe telefonate, ormai sempre più consuete, ci eravamo reciprocamente aggiornati sulle questioni inerenti Viareggio”, commenta il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro.

Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze da parte del primo cittadino di Viareggio, di tutta l’Amministrazione comunale e della redazione di Versilia Today.

“La terribile notizia arrivata questa mattina, la scomparsa improvvisa del Prefetto Leopoldo Falco mi ha lasciato incredulo e senza parole”. Commenta così Bruno Murzi, sindaco di Forte dei Marmi l’inaspettata morte del Prefetto che si era insediato a Lucca da pochi mesi. “Ci siamo visti l’ultima volta in occasione del concerto dell’Arma dei Carabinieri a Villa Bertelli, in un momento di festa. E sono sbigottito e addolorato. Seppur in un breve periodo, il Dottor Falco, ha fin da subito avuto modo di farsi ben volere e stimare, grazie alla sua concreta disponibilità, accompagnata da rigore professionale, competenza e dedizione per il proprio lavoro. Ma soprattutto ciò che aveva colpito me e coloro che erano presenti alla visita che ci fece in Comune, era stato quel suo voler evidenziare e sottolineare in più passaggi ed in modo assolutamente sincero la sua priorità: essere al servizio dei cittadini. A nome anche della comunità che rappresento desidero esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia.”

«Ho appreso con incredulità della morte del Prefetto di Lucca Leopoldo Falco, avvenuta all’alba di oggi. Il mio primo pensiero va alla famiglia, alla quale desidero far giungere le mie personali condoglianze, quelle dell’Amministrazione comunale e l’abbraccio dell’intera comunità seravezzina”, scrive il sindaco Riccardo Tarabella: “Il Prefetto Falco ci aveva fatto visita in Municipio ai primi di luglio, poche settimane dopo essersi insediato a Lucca. Aveva voluto subito incontrare i sindaci per capire le necessità dei diversi territori e mettere la propria professionalità e la propria esperienza al servizio della comunità provinciale. Con noi era stato cordiale, attento, disponibile, pronto anche ad analizzare alcune problematiche che gli avevamo sottoposto, legate alla nostra specifica realtà amministrativa. La sua visita ci aveva onorati ed aveva posto le basi di una proficua collaborazione. Rinnovo ai familiari i sensi del nostro più profondo cordoglio».

“Ho appena saputo dell’improvvisa morte del Prefetto Leopoldo Falco che si era insediato a maggio nella nostra Provincia di Lucca – il commento del sindaco di Stazzema Maurizio Verona: “Ha iniziato il suo lavoro girando il territorio ed ho molto apprezzato il suo lato umano. A nome dell’Amministrazione comunale di Stazzema esprimo alla famiglia il più vivo cordoglio”.

Il PD della Versilia si associa al PD di Viareggio nell’esprimere il proprio cordoglio per l’improvvisa e prematura scomparsa del prefetto di Lucca, dottor Leopoldo Falco: “Il periodo del suo incarico nella nostra provincia è stato purtroppo molto breve, ma la competenza e le doti organizzative di Falco erano già state apprezzate. Il PD della Versilia esprime le più sincere condoglianze alla famiglia”.
“Apprendo con profondo rammarico dell’improvvisa perdita del nostro prefetto Leopoldo Falco – scrive in una nota il senatore viareggino del M5S Gianluca Ferrara: “Abbiamo avuto modo di conoscerci e inquadrare celermente le problematiche del nostro territorio.  Una persona perbene e di cultura che, come già dimostrato in questi pochi mesi di lavoro qui da noi, avrebbe contribuito a risolvere diverse criticità sovente celate. Rivolgo ai familiari le mie più sentite condoglianze”.

Il sindaco Alessandro Tambellini esprime il dolore per la perdita del prefetto Falco: “Stamattina, molto presto, ho saputo dell’improvvisa morte del Prefetto Leopoldo Falco che si era insediato a maggio a Lucca. In queste poche settimane di lavoro ho avuto modo di apprezzare in lui le migliori doti di uomo delle istituzioni, una disponibilità non comune e un immediato interesse a impegnarsi per trovare soluzioni ai problemi più importanti della città e del suo territorio”.“Il dispiacere di avere perso il prefetto Falco – prosegue il sindaco – è davvero molto soprattutto dal punto di vista umano: ho trovato in lui una grande professionalità, un senso dello Stato e una signorilità nei modi e nel carattere che sono davvero rari. Per questo la sua prematura scomparsa lascia Lucca attonita e privata di un punto riferimento per tutta la comunità. Anche a nome della Giunta comunale esprimo alla famiglia i sentimenti del più vivo cordoglio”.

Il cordoglio della sindaca di Altopascio Sara D’ambrosio:”Senza parole. Sono rimasta così alla notizia della scomparsa improvvisa del prefetto Leopoldo Falco.  Un dispiacere davvero grande. Avevo avuto modo di conoscerlo di persona pochi giorni fa, qui ad Altopascio: una persona per bene, concreta, seria.  Avevo apprezzato il suo definirsi “il prefetto di tutti”, perché ho letto in quelle parole la volontà di avvicinarsi al territorio e ai sindaci, di conoscere e toccare con mano le diverse situazioni, di mettersi al servizio in prima persona per la comunità.
Esprimo il mio cordoglio personale e quello di tutto il comune di Altopascio”.

Il cordoglio del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Marcello Bertocchini, per la scomparsa del Prefetto Leopoldo Falco: “Sono sinceramente dispiaciuto della morte, improvvisa e prematura, del prefetto Leopoldo Falco. La sua scomparsa priva la nostra provincia di un punto di riferimento istituzionale molto prezioso. Da subito ho apprezzato in lui la serietà, la professionalità e il profondo senso delle istituzioni e dello Stato. Una persona disponibile, impegnata, desiderosa di conoscere il territorio e chi lo anima, lo sostiene, lo promuove e lo vive. A nome mio e di tutta la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca esprimo alla famiglia i sentimenti del più profondo cordoglio”.

Lucca Crea, con il presidente Mario Pardini e il direttore generale Emanuele Vietina, esprimono il cordoglio della società per l’improvvisa e prematura scomparsa del Prefetto di Lucca. “Siamo rimasti profondamente colpiti dalla notizia – affermano i vertici della società -. Era una persona aperta all’ascolto e volenterosa di stabilire un intenso rapporto con le realtà del territorio. Anche se arrivato a Lucca da pochi mesi aveva da subito intrapreso un fattivo dialogo con la società civile e, quindi, anche con Lucca Crea srl, in vista del festival di Lucca Comics & Games. Abbiamo avuto modo di apprezzare la sua empatia, il nostro pensiero va ora alla famiglia”.

«Apprendiamo con sincero dispiacere della morte del prefetto Leopoldo Falco e siamo vicini alla famiglia in questo triste momento». Lo dicono il presidente della Cia Toscana Nord, Gian Piero Tartagni e la presidente dell’Anp-Cia Toscana Nord, Giovanna Landi, che, nelle settimane scorse, lo avevano incontrato. «Recentemente – dicono Landi e Tartagni – avevamo avuto modo di aprire un confronto con il prefetto Falco e avevamo immediatamente riscontrato in lui una profonda attenzione, rispetto e interesse per i problemi che avevamo sollevato, sia quelli inerenti il comparto agricolo, sia quelli relativi al mondo degli anziani. In lui avevamo trovato non solo un interlocutore attento, ma anche fattivamente propositivo: per questo pensiamo che, da oggi, il nostro territorio sia un po’ più povero».

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ultimo aggiornamento: 28-07-2019


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