Un incontro per raccontare, tra segno e colore, le opere di Marcapiano. L’artista, già protagonista di una personale dal titolo “Volti e personalità” nella Sala delle Grasce nel mese di marzo, torna martedì 6 agosto (ore 18.00. Ingresso Libero) nelle stanze del Chiostro di S. Agostino, nel centro storico di Pietrasanta, questa volta con un focus sulla sua attività artistica. “Incontro tra segno e colore”, questo il titolo del focus coordinato da Erica Brolio, è una presentazione di Marcapiano a trecentocinquanta gradi, dai principi dell’attività artistica alla sperimentazione tecnica, fino ai suoi legami con la musica. L’evento è patrocinato dal Comune di Pietrasanta.

Il racconto dell’artista invece è a cura di Riccardo Mazza, scrittore milanese, con grandi competenze non solo in campo artistico e musicale, ma anche nel campo della psicologia della forma. Mazza, attraverso videoproiezioni ed immagini, ci spiega i retroscena di questo enigmatico artista, che da autodidatta è riuscito a sviluppare un suo stile unico ed inconfondibile.

Dopo una breve introduzione sulla storia e la personalità di MArcapiano, si percorrerà un viaggio attraverso le opere di Marcapiano e il genere artistico da lui ideato “Astratto Figurativo Animato©”. Da autodidatta, sperimenta le tradizionali tecniche artistiche come l’olio su tela, la china, l’incisione su vetro e legno con punta diamantata, l’acquerello e la scultura, arrivando a sviluppare una personale e originale rivisitazione delle stesse. Da segnalare in particolare le micro pennellate nei suoi oli, che a contatto con la luce creano un effetto cangiante unico; le chine sfumate, realizzate con il pennino; l’acquerello presentato per la prima volta in questa occasione; lo sferismo, nuova tipologia di opera che esprime la filosofia di vita e il pensiero dell’artista.

I suoi lavori, realizzati esclusivamente a mano libera senza creare bozzetti preventivi, evidenziano una innata precisione tecnico-esecutiva, una fantasia illimitata e una particolare predisposizione nel trovare istintivamente armoniosi abbinamenti cromatici e incredibili tratti compositivi.         Artista dotato di grande sensibilità, offre ai suoi estimatori anche personali interpretazioni con dediche esclusive, suscitando spesso forti emozioni e toccando l’anima.

Numerose le affinità riscontrate tra l’arte di Marcapiano e il mondo della musica. In particolare saranno illustrati dei validi parallelismi con lo stile compositivo del maestro Johann Sebastian Bach, anche attraverso delle citazioni tratte dal testo scritto dal violoncellista del Teatro alla Scala di Milano, Jakob Ludwig, per una presentazione di Marcapiano alla Sala Alda Merini di Spazio Oberdan (Mi).

A seguire, degustazione di vini Barone de Cles alla NAG Art Gallery di Pietrasanta, dove sono esposte, da sabato 3 agosto a sabato 31 agosto 2019, le opere dell’artista Marcapiano.

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Silvia Dai Pra’ torna a Pietrasanta

Marcapiano tra opere e musica, incontro tra segno e colore nel Chiostro