Indagine lampo quella della Squadra Mobile di Massa, diretta da Antonio Corcione: in poche ore, dopo la denuncia presentata in questura dal giovane aggredito verbalmente con frasi omofobe ( “sei un finocchio” ) e poi preso a colpi di casco in testa, davanti al teatro Guglielmi,  grazie alle investigazioni degli inquirenti, è stato fermato un giovane del posto. Da quanto trapelato si tratterebbe di un ragazzo senza precedenti. Il dirigente della Mobile apuana, sin da subito, aveva preso a cuore la vicenda, intenzionato a fare luce su un episodio che nella città di Massa aveva creato preoccupazione e malumori. Molti erano stati i commenti sui social da parte anche di esponenti del movimento lgbt, pronti a schierarsi a fianco della vittima. Il “cerchio” sull’autore del gesto, che fortunatamente non ha provocato al giovane aggredito grosse conseguenze, anche se è dovuto ricorrere alle cure del personale sanitario del pronto soccorso, si è chiuso in tempi più che brevi.

(Visitato 1.410 volte, 1 visite oggi)

Campagna sulla sicurezza stradale Edward: iniziative a Firenze

A Firenze vertice sull’immigrazione con tutti i prefetti della Toscana