Contrasto alla povertà, 1 milione e mezzo a Viareggio dai bandi regionali e nazionali

Un milione e mezzo di euro per azioni di contrasto alla povertà, integrative delle misure nazionali del Reddito di Cittadinanza: questa la cifra che il Comune di Viareggio gestisce per conto di tutti i Comuni della Versilia dopo essersela aggiudicata attraverso la partecipazione a bandi regionali e nazionali. A questi si aggiungono 230mila euro provenienti dal FRAS (Fondo Regionale Assistenza Sociale) che il Comune destinerà ad autonomi e specifici interventi mirati a livello territoriale.

Un pacchetto di risorse che serviranno fino alla fine del 2020 per potenziare il sistema dei servizi e delle azioni dirette ad accompagnare persone con basso reddito attraverso percorsi di uscita dalla condizione di povertà.

Previste al Comune di Viareggio, sei nuove assunzioni a tempo indeterminato per ricoprire il ruolo di assistente sociale, due educatori professionali e altrettanti funzionari amministrativi, in entrambi i casi a tempo determinato. Sarà realizzata una formazione intensiva del personale (in collaborazione con Anci-Federsanità Toscana e IRS-Istituto di Ricerca Sociale di Milano) e rafforzata la rete di partenariato con le organizzazioni del terzo settore impegnate sul tema nei territori.

«Risorse importanti che consentiranno un’ampia azione di monitoraggio e presa in carico di individui e nuclei familiari vulnerabili alcuni dei quali esclusi dalle misure nazionali ReI-Reddito di Inclusione e RdC-Reddito di Cittadinanza, ai quali saranno assicurate assistenza domiciliare specifica, ad esempio nel caso dei nuclei familiari poveri con figli minori, e saranno offerti percorsi mirati di riavvicinamento e reinserimento al lavoro» spiega l’assessore al Welfare Gabriele Tomei.

«L’obiettivo – continua – è di accompagnare al successo 14 voucher formativi, 60 borse lavoro e 64 tirocini retribuiti e di predisporre percorsi più ampi e strutturati per l’ascolto, la presa in carico e l’accompagnamento sociale di persone con difficoltà economica».

«Ringrazio l’ufficio Sociale per il risultato ottenuto – conclude Tomei -: fondi che diventano strategici perché consentono a tutti e 7 i Comuni di integrare quanto il Reddito di Cittadinanza è oggi in grado di offrire alle persone in condizioni di vulnerabilità, reinserendo quelle azioni di ascolto, orientamento e concreto accompagnamento all’inclusione (sociale e lavorativa, insieme) che costituiscono l’unica possibilità per innescare percorsi di autonomia efficaci e duraturi».

 

Tab. 1 – Fondi gestiti da Comune di Viareggio per misure di contrasto alla povertà

Fondo Budget Personale Attività Output
FSE PON Inclusione €574.074 6 assistenti sociali

2 amministrativi

2 educatori professionali

 

Aggiornamento delle assistenti sociali

Rafforzamento della rete con Enti terzo settore

35 borse lavoro

14 voucher formativi

Fondo nazionale per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale (MLPS) €584.939 Rafforzamento servizio di educativa territoriale 25 borse lavoro
FSE POR Svantaggio (progetto “FARO”) € 348.977 Presa in carico e accompagnamento persone vulnerabili ma escluse da altri strumenti (REI/RdC, borse lavoro per disabili) 64 tirocini retribuiti presso aziende
FRAS-Fondo Regionale Assistenza Sociale € 230.000

 

Tab. 2 – Numero beneficiari misure di contrasto alla povertà 2017-2019

Misura Beneficiari
SIA 134 individui
REI 350 individui
Esenzione tariffarie (ISEE<6000) 540 famiglie

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