Nel Cortile degli Svizzeri di Palazzo Ducale le celebrazioni del 4 novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate

 

Il Vice Prefetto Reggente Giuseppina Cassone ha rappresentato oggi il Governo nella cerimonia commemorativa del 4 novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, tenutasi nel Cortile degli Svizzeri di Palazzo Ducale.

Presenti, le autorità civili e militari e numerosi cittadini.

Le celebrazioni si sono aperte, dinanzi allo schieramento di una Compagnia interforze, ai Gonfaloni dei Comuni convenuti ed ai Làbari delle Associazioni Combattentistiche, Patriottiche e d’Arma, con gli onori al Prefetto, l’alzabandiera, sulle note dell’Inno Nazionale eseguito dal Corpo Musicale “Giacomo Puccini” di Nozzano Castello, e la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti nello stesso Cortile.

Il Vice Prefetto Reggente ha quindi dato lettura del messaggio indirizzato alle Forze Armate, nell’occasione, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Il Presidente della Repubblica ha evidenziato come la Festa delle Forze Armate sia  una data in cui si riassumono i valori di una identità nazionale lungamente perseguita dai popoli d’Italia con le aspirazioni risorgimentali e con i grandi sacrifici compiuti dal Popolo Italiano nella Prima Guerra Mondiale. Ha ricordato che ricorrono altresì 20 anni dalla Legge che apriva alle cittadine italiane l’arruolamento nelle Forze Armate con un contributo positivo alle capacità del Paese in materia di difesa.

Il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, nel suo messaggio letto, di seguito, nel corso della cerimonia, rinnovando il ringraziamento alle Forze Armate, protagoniste, nella Grande Guerra, ne ha evidenziato l’esempio di  correttezza, sobrietà, efficienza, onestà, spirito di sacrificio, rispetto per l’Italia e per le sue Istituzioni, da trasmettere alle future generazioni.

Sono seguiti gli interventi istituzionali del Sindaco di Lucca Alessandro Tambellini e del Presidente della Provincia Luca Menesini, che hanno condiviso gli stessi sentimenti, e l’orazione ufficiale, a nome di tutte le Associazioni Combattentistiche, Patriottiche e d’Arma, del Cav. Uff. Gino Franchi, dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra.

In rappresentanza delle studentesse e degli studenti lucchesi, due alunni dell’Istituto Fermi Giorgi, Elena D’Acunzo e Riccardo Dinelli hanno letto un brano pertinente all’argomento, citando alcune frasi dei diversi Presidenti che si sono succeduti negli anni scorsi alla guida della Repubblica Italiana.

Dopo gli onori finali e la conclusione della cerimonia, nella Chiesa di San Paolino è stata celebrata la Santa Messa.

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