Seravezza si prepara alla due giorni delle arti e degli artisti con la quinta edizione del Premio Internazionale “Michelangelo Buonarroti”, che torna a Palazzo Mediceo e alle Scuderie Granducali a fine mese. Un’edizione grandi numeri, con centinaia di presenze attese sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre per la cerimonia di premiazione.

Il programma della quinta edizione del Premio – promosso dall’associazione culturale “Arte per Amore”, patrocinato dal Comune di Seravezza, dalla Fondazione Terre Medicee e dalle altre amministrazioni versiliesi – è stato illustrato questa mattina a Palazzo Mediceo alla presenza del sindaco Riccardo Tarabella, dell’assessore alla promozione e valorizzazione del territorio Giacomo Genovesi, della fondatrice e organizzatrice Barbara Benedetti e da due componenti della giuria del Premio, Lodovico Gierut e Lorenzo Marcuccetti.

Il Premio Internazionale “Michelangelo Buonarroti” si articola in sette sezioni (poesia singola a tema libero, libro di poesie edito, racconti, libro di narrativa edito, pittura, scultura, fotografia) ed ha come finalità generale quella di valorizzare l’espressione artistica e i nuovi talenti negli ambiti della letteratura e delle arti visive. Per rafforzare questa sua mission la manifestazione contempla anche quest’anno una sezione riservata agli studenti delle primarie e delle secondarie di tutta Italia (progetto scuola “Sulle Orme di Michelangelo”) con cerimonia di premiazione fissata per la mattina di venerdì 29 novembre, ore 10, alle Scuderie Granducali. Confermato anche lo speciale premio nel nome di Michelangelo assegnato dalla Città di Seravezza agli autori delle migliori opere delle sezioni poesia singola, racconti, pittura, scultura e fotografia che fanno particolare riferimento all’ambiente e al territorio apuo-versiliese, luoghi in cui lavorò e visse il più grande artista d’ogni tempo.

Qualificata la giuria, presieduta da Aurelio Amendola per la parte delle arti visive e da Simone Domeniconi per quella letteraria. Amendola è uno dei più noti fotografi italiani. Nella sua lunga carriera si è dedicato principalmente all’arte contemporanea, immortalando i protagonisti dell’arte del Novecento e realizzando numerose monografie sulle loro opere ed esposizioni. È apprezzato inoltre per le fotografie delle sculture del Rinascimento italiano. Ad Amendola gli organizzatori del Premio Michelangelo attribuiranno un premio alla carriera. Analogo riconoscimento andrà a Nicola Longo, il “Poeta Poliziotto”, e allo scultore veneziano Gianfranco Meggiato. Il presidente della giuria letteraria Simone Domeniconi è poeta e pittore dall’indole poliedrica, attivissimo sulla scena artistica e vincitore di molti riconoscimenti, quali il Premio internazionale del San Domenichino e il Premio Alpi Apuane.

In virtù del grande successo di partecipazione registrato, anche quest’anno la cerimonia di premiazione dei vincitori sarà divisa in due momenti distinti, che avranno luogo entrambi al teatro delle Scuderie Granducali con ingresso riservato ai soli premiati e agli accompagnatori muniti di pass: sabato 30 novembre dalle ore 14:00 per le sezioni letterarie (poesia, narrativa e racconti); domenica 1 dicembre dalle ore 9:30 per le arti visive (pittura, scultura e fotografia). Due i momenti conviviali che riuniranno i vincitori con i componenti della giuria e le autorità: la Cena degli Autori di sabato sera e il Pranzo degli Artisti che domenica chiuderà l’evento. La doppia cerimonia di premiazione sarà condotta dalla presidente dell’Associazione “Arte per Amore” Barbara Benedetti affiancata dall’attore e narratore Claudio Germanò di RDS Radio Dimensione Suono. Parteciperà il corpo di ballo delle ginnaste dell’Associazione La Rosa di Seravezza. Dal 30 novembre al 15 dicembre le opere premiate nelle sezioni di arti figurative saranno esposte al piano nobile di Palazzo Mediceo con ingresso libero nei seguenti orari: sabato 16.00 – 20.00, domenica 10.00 -13.00 e 16.00 – 20.00.

Di seguito i nomi dei primi classificati nelle singole sezioni: poesia singola – Niccolò Andrea Lisetti di Firenze con “La Salina”; poesia edita – Giuseppe Cordoni di Vallecchia (Lu) con “Dalla terra tradita – trilogia in versi”; racconti – Giuseppe Petrazzuolo di Torre Annunziata (Na) con “Diario di bordo”; narrativa edita – Giulio Civitano di Rivarolo Canavese (To) con “La Repubblica delle muse”; pittura – Vanda Argentini di Ponsacco (Pi) con “Tempesta di sabbia”; scultura – Desirée Pucci di Camaiore (Lu) con “Primavera”; fotografia – Leonardo Martelli di Torre Del Lago (Lu) con “Cornisello” (colore); Emiro Albiani di Corsanico (Lu) con “Torniamo a casa” (bianco e nero); Francesco Congedo di Copertino (Le) con “Cammino per la cascata, Cina del sud” (natura).

Questi, invece, i vincitori del Premio speciale “Michelangelo Buonarroti – Città di Seravezza”: poesia singola – Marco Tognocchi di Massa con “Tra cielo e mare”; racconti – Francesco Montignani di Verona con “Un posto insolito”; pittura – Giovanni Masuno di Calvagese della Riviera (Bs) con “Speranza”; scultura – Luca Germena di Sant’Antonino di Susa (To) con “Venere degli scarti”; fotografia – Graziano Belli di Stiava (Lu) con “Marmo bianco” (colore); Luca Romano di Massa con “Work in progress” (bianco e nero); Gabriele Pardini di Pietrasanta (Lu) con “La regina dei boschi apuani” (natura).

LE MOSTRE DEL PREMIO

Due le esposizioni, oltre a quella di Palazzo Mediceo, che dal 30 novembre al 15 dicembre accompagneranno la quinta edizione del Premio Michelangelo. Alla Galleria “La Seravezziana” di piazza Carducci saranno esposte le opere realizzate dagli ospiti del Centro Alzheimer “Ezio Pelù” di Massa. La mostra, dal titolo “Memorie d’arte”, è curata dal critico d’arte Lodovico Gierut ed è realizzata con la collaborazione della pittrice Manola Caribotti, che ha assistito i pazienti nella realizzazione delle opere attraverso un lavoro di recupero delle loro memorie. La seconda mostra sarà allestita nei locali della Pro Loco di Seravezza in via Corrado Del Greco con le opere – una trentina – realizzate dagli studenti che partecipano alla sezione “Sulle Orme di Michelangelo” riservata alle scuole.

DICHIARAZIONI

Sindaco Riccardo Tarabella – «L’Amministrazione Comunale lavora da tempo per accogliere e valorizzare le iniziative che apportano un valore aggiunto al territorio e che hanno gambe per crescere. Il premio Michelangelo è fra queste. Confidiamo nella continuità e in un’affermazione definitiva, tanto più che l’evento suscita, sul territorio e fuori dal territorio, un interesse enorme. Siamo felici di poter assegnare come Comune uno speciale riconoscimento a coloro che partecipano dedicando un componimento o un’opera alla Versilia e a Seravezza».

Assessore Giacomo Genovesi – «Un gradito ritorno, quello del Premio Michelangelo nella nostra Città. Un Premio che porta nel mondo la storia del genio di Michelangelo e della sua permanenza in Versilia, a Seravezza. Grazie a questi due giorni un folto pubblico di artisti e letterati giunge nel nostro territorio per apprezzarne l’accoglienza e le bellezze. L’impegno della Fondazione e dell’Amministrazione Comunale è quello di promuovere il Premio e far sì che questo evento diventi un appuntamento fisso, ricco di talenti tutti da scoprire».

Barbara Benedetti – «Il Premio cresce, raggiungendo quest’anno quasi 1600 iscritti, con adesioni da tutta Italia e da diversi Paesi esteri quali Francia, Germania, Argentina, Brasile. Siamo molto soddisfatti anche del livello qualitativo delle opere in concorso. Il pubblico potrà apprezzarne una selezione visitando le mostre che accompagnano il Premio. Il nostro grazie al Comune di Seravezza e alla Fondazione Terre Medicee per l’ospitalità e il sostegno che ci offrono».

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