“Il turismo accessibile può rappresentare il 15% del fatturato di una azienda turistica”.
Sul tema dei ragazzi con disturbi autistici interviene anche il laboratorio cinque stelle:
“Come ci ha ricordato anche il presidente Mattarella nel discorso di fine anno “Quando perdiamo il diritto di essere differenti, perdiamo il privilegio di essere liberi”.
E liberi non sono stati 40 persone fra ragazzi affetti da disturbo dello spettro autistico e i loro accompagnatori, di prenotare un albergo nella provincia di Frosinone, per passare fra sport e serenità familiare una bella e meritata vacanza.
Su questo tema ci domandiamo quanto siamo preparati anche in Versilia ad accogliere ragazzi e le loro famiglie che tutti i giorni si fanno carico di diverse difficoltà, per rendere più agevole ed accogliente il loro soggiorno anche presso le nostre strutture?
Non sarebbe il caso suggeriamo come Laboratorio 5 stelle – che l’associazione albergatori di Viareggio e della Versilia si unisse per invitare tali ragazzi e i loro accompagnatori, magari già per Befana, per venire a conoscerci e capire come può essere davvero diverso un territorio accogliente e attrezzato, che in gergo si chiama turismo accessibile?
La Versilia è accogliente, ma soprattutto deve essere sempre un passo avanti, anche per ciò che riguarda i temi del Sociale e la DIverSa-abilità dei suoi ospiti e residenti.
Certo ci dispiace far notare ancora una volta ai sindaci della Versilia e che sarà sicuramente campagna della prossime elezioni anche a Viareggio, che da noi mancano persino dei taxi attrezzati per i disabili e i mezzi pubblici hanno ben oltre qualche piccolo problema ad accogliere ogni giorno chi, per vari impedimenti anche temporanei, debba muoversi per le strade della nostra città, ma questo non potrà impedirci di sviluppare un turismo accogliente e affamato di servizi.
Come quei ragazzi affetti da disturbi dello spettro autistico, magari per usufruire di servizi di psicomotricità in acqua, del resto già presenti nelle piscine di Camaiore e Massarosa con insegnanti qualificati e preparati.
Quindi cosa aspettiamo ad invitarli? Ci auguriamo che sia propiziatorio per un anno di grandi soddisfazioni per l’unica industria ad economia circolare e fatta di energie rinnovabili del nostro territorio, prevedendo investimenti e riqualificazione della sua offerta continua, a partire dalla preparazione dei suoi operatori ed addetti e che si chiama accoglienza accessibile e soprattutto possibile”.
