Attimi di vita catturati nelle grandi capitali europee e del mondo, cavalli che corrono in libertà su una spiaggia, paesaggi mozzafiato. E ancora le maschere del Carnevale di Viareggio, il surf e il mare, fiori, giochi d’acqua e significativi primi piani. Sono solo alcuni dei soggetti in mostra in Municipio a Massarosa, per la mostra fotografica collettiva organizzata dal Circolo fotografico di Piano del Quercione e inaugurata oggi dal sindaco Alberto Coluccini e dall’assessore alla cultura Michela Dell’Innocenti al primo piano del palazzo comunale. Ventisei foto che spaziano dai paesaggi ai ritratti, dalla naturalistica allo sport, dall’astrattismo al reportage di viaggio.

La mostra era stata messa in piedi dal circolo in occasione dei festeggiamenti per il 150esimo dalla costituzione del Comune di Massarosa. Inizialmente erano 90 foto ed il successo di pubblico, critica e visitatori è stato tale da indurre gli organizzatori a prolungare l’esposizione. Ne è nata una selezione di 26 diversi scatti opera di 26 diversi fotoamatori che dopo essere rimasta esposta per quasi un mese nei locali della Misericordia di Piano del Quercione arriva ora nel palazzo comunale. In mostra anche alcune fotografie di giovani che si sono recentemente iscritti al Circolo, andando ad incrementare e rinforzare l’organico di una realtà consolidata che sta vivendo un momento di felice espansione.

“Siamo molto contenti di ospitare in Municipio questa mostra – hanno commentato il sindaco Coluccini e l’assessore Dell’Innocenti – non solo perchè opera di un gruppo fotografico del territorio molto affermato e conosciuto anche fuori dai nostri confini. Ma sopratutto perchè le fotografie selezionate sono davvero belle: ognuna di loro è unica nel suo genere. Questi scatti donano colore ed allegria al primo piano del Comune: un bel modo di accogliere i cittadini che per i più diversi motivi si recano in Municipio”.

(Visitato 154 volte, 1 visite oggi)

Dipinti su tavola: la storia delle tecniche ricostruttive e alcuni casi di restauro di grandi capolavori

Stefano Baccelli all’attacco dell’amministrazione Coluccini