Riparte in formato esteso il progetto dell’assessorato al sociale “Cibo salvato, cibo donato” che ha l’obiettivo di recuperare i pasti delle mense scolastiche per donarli a chi ne ha bisogno.

“Vogliamo ringraziare tutti i volontari e le associazioni che rendono possibile questo servizio: le associazioni Fratres di Quiesa, Bozzano e Massarosa insieme alla Misericordia di Quiesa e di Massarosa” è il commento del sindaco Alberto Coluccini e dell’assessore al sociale Michela Morgantini ed al volontariato Pietro Bertolaccini.

“Il cibo recuperato nelle scuole di Bozzano e di Massarosa – spiegano Morgantini e Bertolaccini – viene portato a Stiava nei locali dell’Avis. Qui, grazie all’associazione Cinque Spighe, viene diviso in porzioni che vengono consegnate a Villa Viviani: sono destinate a nove nuclei familiari per complessive 20 persone. Un progetto virtuoso che abbiamo voluto portare avanti e che permette di assicurare un pasto caldo a chi non può permetterselo, garantendo allo stesso tempo di ridurre gli sprechi del servizio di mensa”.

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