Un ponte tra Italia e Brasile, tra Massarosa e Caruaru. E’ quello che hanno cominciato a costruire lunedì 17 febbraio il sindaco di Massarosa Alberto Coluccini con l’assessore alla cultura e turismo Michela Dell’Innocenti insieme al vescovo della città brasiliana di Caruaru. L’alta carica religiosa ha fatto visita in Comune proprio per rendere ancor più stretto un rapporto che lega le due comunità nel nome di Padre Damiano.

Il sindaco ha ricevuto il Vescovo di Caruaru, città di oltre 250 mila abitanti del Brasile dove Padre Damiano era impegnato con le sue missioni. Ha raccontato la storia del religioso, la vicinanza della comunità brasiliana nei confronti di questo umile frate cappuccino partito proprio da Bozzano per la sua opera missionaria ed entrato profondamente nei cuori del popolo brasiliano. 

Da tempo è nota la venerazione del popolo del nord-est brasiliano nei confronti di frate Damiano ed anche il fatto che le autorità ecclesiastiche hanno avviato l’iter di beatificazione. Ci sono persino canzoni che ne ricordano la figura: il brano Frei Damiao, scritto e cantato dal cantautore Luiz Gonzaga nel 1973. “A vent’anni dalla sua morte – ha commentato il sindaco Alberto Coluccini – il nostro concittadino non è mai stato dimenticato, e tutt’oggi ci sono circa 150mila persone l’anno che si muovono in pellegrinaggio proprio per conoscere i luoghi dove ha lavorato padre Damiano”

Il sindaco Coluccini e l’assessore Dell’innocenti hanno quindi accolto di buon grado la proposta avanzata dal vescovo: la realizzazione, proprio a Caruaru, di un ‘memorial’ dedicato a Padre Damiano, oltre all’ipotesi di una transazione della salma. “Siamo lieti di poter sostenere moralmente questa comunità che ha accolto il nostro concittadino, dedicandogli importanti segni di riconoscenza e di benevolenza”, hanno commentato Coluccini e Dell’Innocenti.

(Visitato 198 volte, 1 visite oggi)

Forza Italia: “Natali, Rosi e Barsotti responsabili del dissesto”

Mostra agrozootecnica, online i moduli per partecipare